FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] in qualità di medico personale del re Ludovico d'Angiò (anche un altro fratello del F., Bonatto, era medico ed esercitò lungamente a Bologna). I rapporti intrattenuti dal Conversini con il F., che fu per lungo tempo il suo tutore, furono spesso ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] Avogadri. In seguito, il F. si uni con le sue alle truppe del conte di Savoia ed a San Germano sconfisse l'esercito visconteo. Per questo successo il papa si congratulò con lui, facendogli versare una forte somma. Intanto, il F. continuava a tener ...
Leggi Tutto
CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] che aveva un'ottima memoria e che conservava la sua tranquillità d'animo in qualsiasi circostanza. Le condizioni in cui esercitò il suo ufficio erano per certi aspetti difficili. Da un lato doveva affermare l'autorità vescovile su di un clero ...
Leggi Tutto
GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] parlar di nulla" (Pásztor, 1992, p. 17). In effetti il G. nelle prime settimane dopo l'apertura del concilio esercitò una certa influenza nella stesura della lista dei candidati proposti per la deputatio fidei dal gruppo di pressione infallibilista ...
Leggi Tutto
BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] del papa. L'annosa rivendicazione di un concilio riformatore veniva così raccolta dal re di Francia e sostenuta dal poderoso esercito da lui inviato in Italia. A dare autorità a quella estrema misura fu tuttavia essenziale il contributo di un gruppo ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] del Mechitar, nel 1719, poté salvare alcune delle aperture volute dal Gasparini.
Gli ultimi, intensi, anni in cui il G. esercitò il vicariato patriarcale furono complicati dalla guerra della Porta contro Venezia e l'Impero. Abbandonati i legami con l ...
Leggi Tutto
LERCARI, Giovanni
Paolo Fontana
Nacque a Taggia il 22 ott. 1722, da Francesco Saverio e Maria Maddalena Berruti; fu battezzato lo stesso giorno nella collegiata dei Ss. Giacomo e Filippo con il nome [...] G.L. Solari.
Dopo l'assedio conclusosi con la capitolazione delle forze francesi e repubblicane genovesi il 4 giugno 1800, l'esercito austriaco entrava in Genova.
I primi atti del L. furono la destituzione del vicario scelto al posto del Calleri, G.B ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] di Toscana a cui inviò notizie sull'incoronazione di Giovanni III, avvenuta a Cracovia il 2 febbr. 1676, e sulla riforma dell'esercito polacco attuata dal nuovo sovrano. Ignota è la data di morte del B. avvenuta in Polonia forse alla fine del 1677 o ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] i severi provvedimenti emanati dal Pombal. D'altro canto, insieme con il cardinale D. Passionei, deciso antigesuita, esercitò serie pressioni sul pontefice per indurlo ad accogliere le richieste della corte portoghese. Il che, oltre alla riconoscenza ...
Leggi Tutto
LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] Manzoni nella tragedia Adelchi, sarebbe stato proprio L. a inviare un messo, il diacono Martino, per indicare all'esercito di Carlomagno la strada più sicura per entrare in Italia attraverso le Alpi aggirando lo schieramento difensivo longobardo ...
Leggi Tutto
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....