PALMARO, Gerolamo
Luca Beltrami
PALMARO, Gerolamo. – Nacque a Genova, o con meno probabilità a Sanremo, attorno alla metà del XV secolo da Giovan Francesco, discendente da una famiglia di mercanti sanremesi [...] punire alcuni atti di violenza tra cittadini genovesi, ma dopo la repressione del governo popolare da parte dell’esercito di Luigi XII, la sua carriera politica subì una brusco ridimensionamento. Il progressivo disimpegno dagli affari pubblici (nel ...
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ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] secondo libro è dedicato all'esame dell'organizzazione dello Stato della Chiesa (in particolare delle sue finanze e del suo esercito). Infine l'A., sensibile alle preoccupazioni politiche della Curia e fautore di una concezione del mondo di impronta ...
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europeismo. Il federalismo
Sergio Romano
Europa unita, integrazione europea, Europa dei popoli, Europa delle patrie: queste espressioni sono frequentemente usate da uomini politici, giornalisti, pubblicisti. [...] contraria. Ma capisce di non potersi opporre alla richiesta americana e propone coraggiosamente la creazione di un esercito europeo. Pur di conservare la leadership, quindi, è pronta a rinunciare alla sovranità militare. Ma il trattato ...
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DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] politico sia l'impegno militante. Nel corso della XXVI legislatura - durante la quale fece parte della Commissione permanente Esercito e Marina - aderì al Partito socialista unitario, nato da una scissione socialista nell'ottobre 1922 e ripropose la ...
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Rodolfo Ragionieri
Il problema maggiore relativo alla democratizzazione nel mondo arabo è costituito dalla totale o quasi totale mancanza di democrazia. Se infatti escludiamo il dubbio caso del Libano [...] represse, la situazione è velocemente degenerata in una guerra civile tra i rivoltosi, forti soprattutto nella Cirenaica, e l’esercito con i sostenitori di Gheddafi, il più longevo dei dittatori arabi, al potere dal colpo di stato del 1969 con ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Cleptocrazia
Donatella della Porta e Alberto Vannucci
Introduzione: cleptocrazia e potere pubblico
Il termine 'cleptocrazia', derivante dall'unione delle parole greche klépto, rubare, e krátos, governo, [...] di possesso e realizzabile nel suo valore (v. Weber, 1981, p. 227). Gli ordinari attributi della sovranità (leggi, esercito, imposte, tribunali, ecc.) diventano quindi strumenti nelle mani dei governanti, che possono impiegarli a loro piacimento per ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] , specie per i processi che avevano ramificazioni fuori dei confini romani; dava il suo parere sulla mobilitazione dell’esercito e della flotta, stabiliva i contingenti militari che gli alleati dovevano fornire, determinava i teatri di guerra degli ...
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Il liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Nonostante l’uso estremamente ampio che ne è stato fatto e ne viene fatto nell’ambito politologico, il concetto di liberalismo è assai controverso. Non si deve dimenticare [...] del controllo governativo sulla stampa, un potere giudiziario indipendente dal potere esecutivo, la finanza e l’esercito controllati da un parlamento elettivo: tutte queste erano conquiste di enorme importanza, che non avevano alcun corrispettivo ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] finanziaria; il B. si dimostrò favorevole al prestito pubblico nella convinzione che esso sarebbe servito a rafforzare l'esercito e ad arricchire la flotta, e a promuovere la trasformazione e il rinnovamento civile del paese: non possono essere ...
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Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico
Finalità
Il Trattato del Nord Atlantico nasce nei primissimi anni della Guerra fredda (1949) come alleanza difensiva tra gli Stati Uniti e i paesi del blocco [...] generale della Nato è, per prassi, un europeo, mentre il vertice militare dell’Alleanza è costituito da generali dell’esercito statunitense. Dal 1958 il vice segretario generale della Nato è sempre stato un italiano, salvo una breve parentesi tra il ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....