FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] 1º dic. 1887.
Fonti e Bibl.: Il nuovo ministro della Guerra, in Corriere della sera, 5-6 apr. 1881; necrol. in L'Esercito italiano, 2 dic. 1887; in Corriere della sera, 2-3 dic. 1887. Tra i repertori biografici cfr. A. Malatesta, Ministri, deputati e ...
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COLLI (Colli Ricci), Vittorio Amedeo, marchese di Felizzano
Guido Ratti
Nacque ad Alessandria l'11 agosto 1787da Luigi Leonardo, marchese di Felizzano e conte di Solbrito, e da Maria Cristina Canalis [...] però solo sette sopravvissero. Rimasto in disparte nel corso degli anni '20, nel 1832 il C. venne ammesso nell'esercito sardo col grado di capitano. Da quel momento, grazie anche all'appoggio influente del suocero Giacomo Asinari, sindaco di Torino ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] fu soldato volontario nell'esercito italiano, nel 19° reggimento artiglieria da campagna. Sergente nello stesso, poi nel corpo obbligo di non tornare in Italia.
In Libia il D. esercitò vari mestieri, da commerciante di bestiame a proprietario di una ...
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BOVI, Paolo (in alcuni documenti: Bovi Campeggi, Paolo)
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 10 genn. 1814 da Antonio e Maria Dalla Casa, famiglia di negozianti appartenente a quella borghesia [...] , 155; A. Dallolio, La spedizione dei Mille nelle memorie bolognesi, Bologna 1910, pp. 69-72, 261-263; P. Schiarini, I Mille nell'esercito, in Mem. stor. mil., V, Città di Castello 1911, p. 556; F. Guardione, I Mille, Palermo 1913, pp. 130, 148; A. M ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] di Pietro Leopoldo, con l'incarico di riordinare l'esercito e di creare una potente marina a sostegno di una nelle Calabrie nel luglio, risolte in temporanee effimere vittorie per l'esercito anglo-siculo.
Frattanto l'Acton - che al ritorno di F ...
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CISOTTI, Lodovico
Rossella Motta
Mario Barsali
Nato a Vicenza il 27 ag. 1839 in una famiglia della nobiltà, da Francesco e da Maddalena Cerato, fu volontario nella seconda guerra d'indipendenza. Alla [...] sia per le potenze maggiori sia per quelle minori come l'Italia, accintasi solo dopo il 1870 ad organizzare un esercito a scopo puramente difensivo e secondo le sue possibilità economiche. Il C. comunque considerava le spese militari come un "obbligo ...
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COLONNA, Sciarra
Franca Petrucci
Figlio naturale di Fabrizio, duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, se ne ignora la data di nascita. Nel 1523 pare partecipasse alla repressione in Abruzzo di [...] Roma diretto contro Firenze, il C. era uno dei comandanti dei mercenari italiani del suo esercito. Il C. seguì l'Orange alla riconquista di Perugia, prima che l'esercito imperiale si volgesse contro Firenze. Durante l'assedio della città, il C. andò ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] , di proteggere il Cusani. Nel medesimo anno, per rimediare alle conseguenze causate da questo incidente diplomatico, il C. esercitò una forte pressione sul Noailles perché fosse posta fine alla "contumacia" delle monache dei convento di Port-Royal ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] certezza di essere stati traditi, quando vennero in possesso di una serie di lettere cifrate scambiate tra il comandante del loro esercito e il nemico. Quando il C. si recò a Siena, probabilmente per chiedere il denaro che gli era dovuto, il governo ...
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BALDUCCHINI (Baldacchini, Baldichini), Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma nella prima metà del sec. XIV e studiò legge a Padova intorno agli anni 1360-61. Dopo essersi addottorato in diritto civile [...] e canonico esercitò le funzioni di giudice e di vicario del podestà in vari centri dell'Italia settentrionale, in genere per conto dei Visconti. Nel 1363 è a Cannobio, sul Lago Maggiore, vicario di quella comunità; nel 1364 è a Cremona, nel 1372 a ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....