Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Uno dei temi iconografici musicali più interessanti nell’ambito della produzione artistica medievale è [...] delle Muse elaborata dal mondo classico. Figlie di Mnemosine (la dea della Memoria) e di Zeus, esse erano considerate, già da Esiodo nel VII sec. a.C., numi tutelari delle arti e del sapere. In un primo tempo non sono ben differenziate l’una ...
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PAPIROLOGIA (XXVI, p. 257; App. II, 11, p. 502; III, 11, p. 361)
Guglielmo Cavallo
Scavi e acquisti hanno accresciuto di molto nell'ultimo quindicennio il patrimonio disponibile di papiri (intendendosi [...] la più parte nelle collezioni dei papiri di Ossirinco e dei papiri di Antinoe, frammenti soprattutto di Omero, Esiodo, Pindaro, Sofocle, Euripide, Menandro, Callimaco, Apollonio Rodio, Teocrito tra i poeti, e Demostene, Licurgo, Platone, Tucidide tra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cosmogonie ioniche: Talete, Anassimandro, Anassimene
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Talete, Anassimandro e Anassimene [...] greca aveva già espresso, per esempio, nella Teogonia di Esiodo.
Esiodo
L’origine del cosmo
Teogonia, vv. 116-138
E
il più terribile dei figli, e prese in odio il potente genitore.
Esiodo, Teogonia, trad. di E. Vasta
Per il milesio, infatti, il ...
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ISSIONE
C. Caprino
(᾿Ιξιᾒων, Ixion). − Figlio di Flegia secondo la maggior parte delle versioni e signore dei Lapiti.
Sposò la figlia di Deoneo o Eoneo, al quale promise ricchi doni nuziali, ma quando [...] lo spazio, mentre il condannato grida: "si debbono onorare i benefattori". La leggenda è posteriore ad Omero e ad Esiodo. In tarde versioni il luogo di punizione è l'Ade.
Le scarse rappresentazioni della punizione di I. generalmente lo raffigurano ...
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greco-romana, religione
La religione greca è un politeismo sorto attraverso un lungo processo di formazione in cui elementi pre-ellenici, di origine mediterranea e orientale, si fondono con elementi [...] una sola divinità. Più tardi richiederà anche l’immagine statuaria in cui forma umana ed essenza divina coincidono. In Esiodo la supremazia assoluta di Zeus, già ripetutamente accennata nei poemi omerici, diventa, come più tardi in Eschilo e Pindaro ...
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Monaco basiliano (n. Costantinopoli - m. Roma tra il 1383 e il 1387) nel monastero di Studion a Costantinopoli; nel 1348 successe a Barlaam nel vescovado di Gerace e nel 1366 fu nominato arcivescovo di [...] nel 1875), e del Nuovo Testamento (testo greco e versione in ebraico e in latino), andata anch'essa perduta. Appartenne all'A. il codice laurenziano XXXII, 2, contenente le opere di Esiodo, di Sofocle e di Euripide, da lui largamente postillate. ...
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LANZI, Luigi
Giulio Natali
Archeologo, filologo e storico dell'arte, nato a Treia (provincia di Macerata) il 14 giugno 1732, morto a Firenze il 3i marzo 1810. Entrò nell'ordine dei gesuiti, e successe [...] Eletto presidente dell'Accademia della Crusca, sottopose alla censura di essa la sua traduzione in terza rima e illustrazione di Esiodo, che la Crusca dichiarò testo di lingua.
L'archeologia e la filologia progredirono non poco per lui, "padre degli ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] ancora critica, si manifesta nella Teogonia, un poema che, in tempo non lontano da quello in cui fu composta l'Odissea, Esiodo ha dedicato, con intento etico e didattico, a una 'storia sacra'. Le fonti, come l'autore stesso suggerisce sotto il velame ...
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GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] culto pagano. Anzi, in certo qual modo, è il cristianesimo che l'ispira. L'editto sui maestri dichiara che Omero ed Esiodo, Eschilo e Pindaro non possono essere letti e commentati - se non con ipocrisia, che rende indegni di esercitare l'insegnamento ...
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Eroina eponima della città dello stesso nome. Pindaro nella IX Pitica (del 474 a. C.) canta come Apollo scorgesse in un burrone del Pelio Cirene, figlia di Ipseo (‛Ιψεύς), re dei tessafici Lapiti (v.), [...] ingenuità primitiva dell'autore da cui dipende. Uno scolio c'informa che egli attinge qui a un'Eea esiodea (v. esiodo), cioè a un poema epico continentale. Questa Eea si ricostruisce quanto al contenuto con sufficiente sicurezza di su Pindaro e altre ...
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titanomachia
titanomachìa s. f. [dal gr. Τιτανομαχία, comp. di Τιτᾶνες, i titani, e -μαχία «-machia»]. – Nella mitologia greca, la lotta di Zeus e degli altri dèi dell’Olimpo contro i titani per la conquista del trono celeste, narrata da Esiodo...
georgico
geòrgico agg. [dal lat. georgĭcus, gr. γεωργικός «agricolo», comp. di γῆ «terra» e ἔργον «opera»] (pl. m. -ci). – Relativo alla vita dei campi o alla coltivazione della terra: lavori g.; strumenti georgici. Poema g., poema didascalico...