BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] consisterà dunque nel dimostrare come questo male apparente non contraddice l'esistenzadiundio provvidenziale. Questa Consolatio è in primo luogo un protreptico, ossia una esortazione alla divinità, ma la messa in scena richiama le apocalissi ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] Guglielmo Centueri, a proposito delle dottrine contrarie alle principali verità cristiane (immortalità dell’anima; indimostrabilità dell’esistenzadiunDio trascendente o del Paradiso; ipotesi su Deus est natura) professate già a Bologna, a Padova e ...
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DI FRANCIA, Annibale Maria
Fiamma Satta
Nacque a Messina il 5 luglio 1851, terzogenito di una famiglia di piccola nobiltà. Il padre Francesco, viceconsole pontificio, sposato dal 1847 con Anna Toscano, [...] , i problemi economici furono senza dubbio i principali: sempre oberato di debiti, egli lottò tutta la vita per riuscire a portare avanti l'esistenza propriamente materiale dei suoi istituti in un contesto non sempre favorevole ad essi.
Quando, il 28 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] verità che è Dio.
Ma anche se si volesse così impoverire il concetto ispiratore, il dramma ideologico della Commedia, vi sono nell'opera dantesca troppi e troppo gravi indizi per poter mettere in dubbio l'esistenzadiun traviamento intellettuale ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] anche verso lo Schlegel, negando l’esistenzadiun tipo ideale di tragedia a cui ogni altra dovrebbe essere ne’ quali una incredulità di orgoglio e di passione era la sola possibile, con un Davide dei sacerdoti e unDio a fronte della sua autorità ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] con la trascendenza o con Dio, unica importante unità di fronte alla molteplicità priva di significato, ma afferma l' attribuisce una dimensione morale, d'altra parte si riconosce l'esistenzadiun lato empirico. ineliminabile, dell'opera d'arte. là ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] si conferma che la disobbedienza ai precetti del papa equivale a negare Dio e, pertanto, perdere ogni "utilitas" nel proprio agire, visto nei confronti di ogni potestà laica, ma nel senso che, nella necessità dell'esistenzadiun potere regio, ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] (quindi a partire da Kant la prova di A. venne chiamata "prova ontologica dell'esistenzadiDio"). Si poteva giungere alla sicurezza dell'esistenzadiun essere così perfetto, soltanto presupponendo che un tale essere esistesse davvero. D'altra parte ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] in cui il F. nega l'esistenzadiun sovrappiù netto di tipo fisiocraticoclassico, per affermare invece di vedere mai più che un uomo, un Raffaele Lambruschini, un prete semi-ignoto, sorga a scrivere su due fogli di carta le parole: Chi s'aiuta, Dio ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] a corrente alternata verso Orazio Ariosto, nipote di Lodovico, di cui Tasso, tra sospetti e diffidenze, accettava l’intimità forse per l’esistenzadiun legame omosessuale. Il 7 settembre il podestà di Ferrara informò il duca, fuori città, che ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...