LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] che il senso ultimo dell'esistenza umana è insito in Dio e nei suoi misteriosi disegni L. nella cultura musicale italiana del Novecento, in Atti del XXXVII Convegno di studi,… Abbadia di Fiastra… 2001, Macerata 2003, pp. 397-457; L'artista, la ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] ad avvicinare i due termini Dio e Mondo, Creatore e Creatura. Contro Herbart egli è preoccupato di salvare tanto l'unità dell o meno perfetto. Il concetto di perfezione postula, per il B., "un fine a cui l'esistenza dell'universo sia indirizzata", ...
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BERNARDO, re d'Italia
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Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] cosa soggetto al suddetto figlio nostro [cioè Lotario] - posto che Dio voglia che egli sia nostro successore - come lo fu anche al al re d'Italia, e che dall'esistenza del regno traeva lustro per sé e larghezza di poteri; si ricordano un conte (o ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] o "coelestis", che riporta il discorso alla conoscenza diDio (De Lubac), ma anche nei contenuti e nelle sola volta (Dekkers): si conferma anche per quest'opera l'esistenzadi diverse versioni, ognuna delle quali poteva essere copiata e avere ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] far fronte ad eventuali disordini. Tuttavia l'esistenzadi forti nuclei di fuorusciti fiorentini a Roma, Venezia, Bologna si trovava alla corte di Filippo II a Madrid, nelle quali si professa "un vero cristiano che da Dio riconosce il tutto", ma ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 1475 (ripetuti nella bolognese) l'esistenza d'una stampa del 1474, forse di opere canonistiche e civilistiche altrui: di suoi maestri - ad esempio -, quali il Tartagni e il Barbazza; di classici autori di diritto comune, quali Giovanni diDio ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] poteri di sovrano anche nei riguardi delle popolazioni di stirpe italico-romana in forza di quella stessa grazia diDio, al tempo di Liutprando. Sta di fatto che l'esistenzadi proprietà longobarde in Corsica è attestata solo dopo l'avvento di A. al ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] cita una digressione sulle serie in lezioni sulla visione diDio. Nel 1699 una conversazione presso A. Magliabechi occasionò del sec. XX l'esistenza del codice di Besançon è stata ammessa o si è ritenuto che il G. si servì di dati reali, perché certe ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] sacerdoti provenienti da fuori, sia con monaci sacerdoti. La esistenzadi questi è considerata dalla Regola (c. 62) come e i monaci stessi cantori ufficiali della laus perennis ad onore diDio. L'Opus Dei è, dunque, un precipuo obbligo "sociale" ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] della prostrazione e della sconfitta cui la Chiesa diDio (la parte gregoriana) sembrava allora soggiacere, il Liber de vita christ., è probabile supporre l'esistenzadi compilazioni intermedie e di florilegi che ci restano in gran parte sconosciuti. ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...