La condizione di nobiltà ontologica e morale in cui l’uomo è posto dalla sua natura umana, e insieme il rispetto che per tale condizione gli è dovuto e che egli deve a sé stesso. La d. piena e non graduabile [...] e irripetibile. Il valore dell’esistenza individuale è dunque l’autentico fondamento della d. umana.
Secondo Tommaso d’Aquino e la concezione cristiana, la d. dell’uomo sta nel suo essere creato a immagine e somiglianza diDio e nella sua capacità ...
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Francesco, papa. – Nome assunto da Jorge Mario Bergoglio (Buenos Aires 1936 - Roma 2025) dopo la sua elezione papale. Nato in Argentina da emigranti piemontesi, primo papa latinoamericano eletto al ministero [...] dai suoi numerosi viaggi episcopali e dall'indizione diun giubileo straordinario (8 dicembre 2015 - 20 diDio è misericordia. Una conversazione con Andrea Tornielli (2016); La felicità in questa vita. Una meditazione appassionata sull'esistenza ...
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Ecclesiastico italiano (Torino 1927 - Gallarate 2012). Autorevole biblista, è stato arcivescovo di Milano (1980-2002) e dal 1983 cardinale. Rettore del Pontificio istituto biblico di Roma, sostenitore [...] di San Giovanni (1976), Gli esercizi ignaziani alla luce di San Luca (1977), Vita di Mosè, vita di Gesù, esistenza Nel 2011 è stato pubblicato il volume di A.M. Valli Storia diun uomo. Ritratto di Carlo Maria Martini, biografia ragionata in cui ...
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(gr. Τρίτων) mitologia Dio marino degli antichi Greci, detto di solito figlio di Posidone e di Anfitrite; considerato talvolta in tarde leggende dio del Lago Tritonide (o Palude Tritonia) in Libia, ha [...] Encelado. Insieme a Titano e Io, è uno dei pochissimi satelliti a possedere un’atmosfera. L’esistenzadi questa atmosfera, inferita con osservazioni da Terra, fu confermata dalla sonda Voyager II che esplorò il satellite nell’agosto 1989. È risultato ...
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Calaça de Mendonça, José Tolentino. – Cardinale e teologo portoghese (n. Machico, Funchal, 1965). Laureato in Teologia all'Università Cattolica del Portogallo (UCP) nel 1989, ordinato sacerdote per la [...] autore di versi in cui con un registro comunicativo nitido e diretto addita la fragilità come stato coessenziale all’esistenza, diDio. Farsi domande vale più che darsi rapide risposte (2014); La mistica dell'istante (2015); Gesù. La sorpresa diun ...
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Teologo (Patcham, Sussex, 1240 circa - Mortlake 1292). Fu uno dei principali rappresentanti della reazione dell'agostinismo francescano contro l'affermarsi dell'aristotelismo domenicano che si veniva [...] in stretta connessione con l'agostinismo e con l'insegnamento di s. Bonaventura: dalla dottrina dell'evidenza immediata dell'esistenzadiDio (con la ripresa dell'argomento ontologico di s. Anselmo) alla concezione della composizione materia-forma ...
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Medico e biblista (Sauve, presso Montpellier, 1684 - Parigi 1766), figlio diun pastore calvinista passato al cattolicesimo dopo la revoca dell'editto di Nantes. Prof. di anatomia all'univ. di Tolosa (1710-20), [...] due termini, Yahweh ed Ĕlōhīm, per designare Dio: supponendo pertanto (Conjectures sur les mémoires originaux dont il paraît que Moïse s'est servi pour composer le livre de la Genèse, anonimo, 1753) l'esistenzadi documenti diversi. Fu così il primo ...
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Movimento filosofico (e in seguito anche letterario), che comprende quegli indirizzi di pensiero che concepiscono la filosofia non come sapere sistematico e astratto, ma come impegno del singolo nella [...] Dio, mediante il quale ci si libera dall'angoscia del nulla. Avviamento all'atmosfera religiosa di questa tendenza è da considerare il pensiero di K. Jaspers, che concepisce l'esistenza ha avuto i suoi esponenti, per un certo periodo, in N. Abbagnano, ...
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Filosofo (n. in Scozia, prob. presso Duns, Berwick, 1265-66 circa - m. Colonia 1308). Verso il 1278 entrò nell'ordine dei frati minori; nel 1303 leggeva le Sentenze a Parigi ove divenne poi maestro di [...] e esistenza, il primato della volontà. Concepita la materia non come pura potenzialità ma come entità positiva, essa potrebbe esistere (per volere diDio) anche senza forma. Gli individui sono costituiti da entità o formalità (entitates, formalitates ...
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, Cardinale e dottore della Chiesa. Nacque nel 1221 o 1222 in Bagnorea (Bagnoregio), fra Viterbo e Orvieto. Non sappiamo dove B. abbia ricevuto la prima istruzione; Francesco da Fabriano (morto nel 1322) [...] per conseguenza nel composto umano una pluralità di forme; afferma l'evidenza dell'esistenzadiDio, e considera errore volontario il non est Deus dell'insipiente; fa dipendere il credere da un atto di volontà mossa dalla grazia, e lo concepisce ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...