Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] all’uomo) campo della metafisica a un diverso uso della ragione, quello pratico. In questo campo l’uomo si incontra con i problemi della libertà del volere, dell’immortalità dell’anima, dell’esistenzadiDio, e li risolve positivamente in base ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] conformi alla ragione. Tale r. finisce per articolarsi sul riconoscimento dell’esistenzadiDio e dell’immortalità dell’anima e, soprattutto, in un complesso elementare di leggi morali. Accezione diversa dà all’espressione r. naturale la tradizione ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] Morto assicura dell’esistenza, già verso il sec. 2° d.C. (e forse anche un secolo o due prima), diun testo assai simile più raffigurata. Dio immette la vita con un soffio nelle nari di Adamo, o con un tocco della mano; nella creazione di Eva, Adamo ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] d’esistenza per il cristianesimo, che poi da questa iniziale condizione di tolleranza passò progressivamente a un trattamento la pianta centrale, la più idonea al luogo di culto diDio, essenza della perfezione e dell’armonia. Tipologia contestata ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] del mito assicurano agli iniziati la stessa sorte toccata al dio che, in origine divinità agraria, della vegetazione che esistenze (metempsicosi). A questa concezione si oppone l’atomismo democriteo che considera anche l’a. come un aggregato di ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] indipendenti, perché al di sopra di esse c’è la legge eterna, la ragione sovrana diDio. Torna il motivo della un duplice profilo: nello S. esistente vedono un semplice mezzo per la conservazione diun assetto sociale ingiusto, e dunque un fattore di ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] manifesta la sostanza infinita che è Dio; e la soluzione datane da di sistema hamiltoniano di cui fu riconosciuta la non integrabilità, cioè la non esistenzadi della determinazione delle proprietà diun sistema di particelle che interagiscano tra ...
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Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] sostanza, ‘Dio’ o ‘natura’. Monistica, ma in senso materialistico, era stata anche la soluzione di T. propongono una forma di dualismo, chiamato ‘interazionismo’, secondo cui agli stati mentali andrebbe riconosciuta un’esistenza autonoma. La ...
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Nel linguaggio filosofico e scientifico, concezione secondo la quale gli accadimenti della realtà metafisica, fisica o morale sono reciprocamente connessi in modo necessario e invariabile. In particolare [...] o quelle teologiche in cui il rapporto tra Dio e il mondo è considerato come predeterminato ab aeterno, o quelle morali in cui le volizioni del singolo sono un prodotto delle condizioni diesistenza e non di libera scelta.
Lo sviluppo scientifico dal ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio diDio, Verbo incarnato, [...] resto, l'assegnare al ministero pubblico di G. C. la durata diun triennio, o poco più, non esistenzadi fede. L'esperienza bimillenaria di santità e testimonianza da parte del popolo diDio si fonda proprio sul riconoscimento di G. come Figlio diDio ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...