DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] II, p. 387), senza apparente giustificazione storica, era dunque "l'ora diDio" (Ibid., II, p. 388). Insisteva nel dire che le cose delle sue libertà corporative, e poneva un problema più ampio diesistenza, che comportava una diversa dimensione ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] aveva consegnato di sé: l'esistenza al suo interno, accanto all'apostolato "ecclesiastico", diun apostolato "carismatico VIII), la "gens Francorum inclita" venne equiparata al popolo diDio dell'Antico Testamento. Il seme gettato da Clodoveo diede ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] funzione di padrino, essendo una scelta volontaria, equivaleva ad un'adozione conclusa di fronte a Dio - un argomento proposito della traduzione di Dionigi l'Aeropagita fatta da Giovanni Scoto Eriugena: avendone appreso l'esistenza da fonti esterne, ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] esprime senza perifrasi la nostalgia per l'"Ancien Régime": "Grazie al Dio degli Eserciti, il timore non più ci circonda. Io miro, o diun percorso singolare in tempo di guerre e di rivoluzioni.
L'anno 1799 rappresentò una netta cesura nell'esistenza ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] dei problemi della società industriale con l'idea puritana del ‟regno diDio in America" (Niebuhr), idea la quale, trasposta sul terreno della b) Il Centro tedesco
Malgrado l'esistenza, in Germania, diun movimento operaio cristiano ben organizzato e ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] divina, il concetto diDio non è ancora esaurito; essa costituisce però, certamente, un momento essenziale in ogni è in sé di essere anche in un altro luogo, e porta questo suo esser altro all'esistenza col fatto di muoversi. Parimenti dialettici ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] fatta all'indomani della morte di Lorenzo, di non voler pensare più alla casa propria ma alla casa diDio, cioè alla Chiesa, , sembra invece certa l'esistenza in alcuni dei suoi simpatizzanti - si pensi a un Soderini - diun vero e proprio "animus ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] non ci saranno più né cappuccini, né conventi di cappuccini", prorompe minaccioso. Un'ira che rientra. Col nuovo generale Francesco da Iesi l'Ordine riacquista credibilità, prosegue la sua esistenza. Del 27 settembre 1540 la bolla Regimini militantis ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] somiglia a un valore più tradizionale, l'onore. Ma non si tratta di onore aristocratico, bensì di onore borghese: fedeltà, servizio, qualità non sono dovuti al sovrano in quanto investito da Dio oppure primo degli aristocratici, ma all'universalità ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] 21, 2]. Perciò in un'integra e perfetta natura di vero uomo nacque il vero Dio, completo di tutti gli attributi sia suoi non troviamo quasi nessuno che sia uscito di strada, se non chi ha negato la reale esistenza in Cristo delle due nature, come ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...