romanica, arte
Manuela Gianandrea
Il rinnovamento dell’arte medievale
Il periodo che va dall’11° secolo fino alla metà del 12° è considerato un’epoca di importanti e radicali cambiamenti per tutta l’Europa: [...] diDio, la reale inerzia del profondo sonno di Adamo, il lento destarsi di Eva e il significativo contatto tra la mano di che di una dipendenza, si tratta di una contemporaneità culturale, di scambi reciproci, a conferma dell’esistenzadiun ...
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AURIFEX
I. Calabi Limentani
Aurĭftx, o raramente aurarius (faber) era chiamato in Roma sia l'orafo che lavorava l'oro, sia il venditore e il negoziante di oreficerie e di vasellame d'oro. L' a. poteva [...] epoca imperiale Tiberio proibì del tutto l'uso di vasellame d'oro (Tac., Ann., ii, 33; Dio Cass., 57, 15). Alessandro Severo (222- di Roma, in Italia, un'iscrizione parietale di Pompei sembra testimoniare l'esistenzadiun collegio pompeiano di ...
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Vedi ADRIANO dell'anno: 1958 - 1994
ADRIANO (prima dell'adozione, Publius Aelius Hadrianus; dopo l'assunzione al trono, Imperator Caesar Traianus Hadrianus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Nato nel 76 d. [...] Dio, 68,15). I ritratti monetali cominciano con l'elevazione al grado di Cesare, negli ultimi tempi della vita di Traiano; il più antico è undi A. campeggia sempre più appesantita dall'adipe. Anche nei ritratti plastici si avverte l'esistenzadiun ...
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PITHOI a rilievo
N. M. Kontoleon
La lunga e interessante storia della ceramica a rilievo, cominciata già in epoca preistorica, assume un particolare risalto in Grecia nel periodo geometrico e orientalizzante [...] dei vasi a rilievo, tuttavia non mancano piccoli vasi di uso domestico, decorati allo stesso modo.
Gli scavi di Tino ci hanno fatto conoscere per la prima volta l'esistenzadiun gruppo (sfortunatamente soltanto in frammenti) chiaramente databile ad ...
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APOLLODOROS di Damasco (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
R. Bianchi Bandinelli
Architetto oriundo di Damasco in Siria, operante a Roma nella prima metà del sec. II d. C., soprattutto sotto Traiano, del quale [...] del centro rappresentativo e commerciale di Roma, e rimase una delle meraviglie di Roma fino alla tarda antichità (Cass. Dio, lxviii, 16, 2; particolare nei monumenti del Foro, si palesa l'esistenzadiun grande scultore, la cui opera segna profondi ...
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Vedi LENTINI dell'anno: 1961 - 1995
LENTINI (Λεοντῖνοι, Leontini)
G. V. Gentili
Antico centro in Sicilia, di origine sicula, accolse i Calcidesi di Thukles sei anni dopo la fondazione di Naxos (735 a. [...] riconoscere l'esistenzadiun'area sacra al sommo del colle S. Mauro, attorno all'altura di Casa Aletta, comparsa della nobile testa di Apollo, e più tardi l'influsso della monetazione di Catana, con i tipi dell'Apollo e diundio fluviale, forse il ...
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Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (Velitrae)
E. Lissi Caronna
Antica città sulle estreme propaggini dei colli laziali, posta su diun'altura di 400 m in posizione strategicamente importante [...] periodo di turbolenza della città.
Forse il fatto di essere stata il luogo di origine degli Ottavi (Suet., Aug., i, 2; Cass. Dio, e dei rinvenimenti in antico di blocchi di tufo e di peperino.
È provata l'esistenzadiun anfiteatro da una iscrizione ...
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PACE di Bartolo
Maria Rita Silvestrelli
PACE di Bartolo. ‒ Si ignorano il luogo e la data di nascita del pittore documentato a Assisi tra il 1344 e il 1368.
La prima notizia fin qui nota risale al [...] , 1980, p. 61). Qui si trova ancora un’ Annunciazione sul fronte esterno, Dio Padre benedicente tra i profeti Elia e Mosè nel sottarco sulle porte di Assisi facendone dunque un suo seguace (Lunghi, 2004, pp. 246). L’esistenzadiun seguito locale ...
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MELISSA (Μέλισσα)
S. de Marinis
Il generico termine greco designante l'ape appare più volte nella mitologia greca come nome proprio di numerose ninfe e figure femminlli, e diviene inoltre appellativo [...] diun alveare, postula l'esigenza di una "ape regina", che è naturale identificare con la divinità stessa. La primitiva esistenzadiun e il valore di simbolo di fertilità che assume in esse, prima è ricordato il mito del dio della vegetazione, ...
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Vedi IUVAVUM dell'anno: 1961 - 1995
IUVAVUM
L. Eckhart
(altre forme Iuvaum, Iuavum, Iuaum). − Città dell'Austria, odierna Salisburgo, già centro romano della provincia del Noricum. Il nome celtico (?) [...] la topografia. Un grande blocco di epistilio con resti di una iscrizione attesta l'esistenzadiun edificio monumentale; così come diun tempio di Esculapio e Igea, per il ritrovamento di offerte e pietre votive, e diun tempio di Mercurio, mediante ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...