FASANI, Francesco Antonio (al secolo Donato Antonio)
Massimo Bray
Nato a Lucera (Foggia) il 6 ag. 1681da Giuseppe e Isabella Della Monaca, entrò giovanissimo nel convento di S. Francesco a Monte Sant'Angelo.
Nel [...] al predicatore. Nel caso del F. è sorprendente notare il grado non solo di ascolto che egli aveva, quanto la capacità di vivere un'esistenza costruita in modo esemplare nell'imitazione della vita di Cristo.
Il F. morì a Lucera il 29 nov. 1742.
Gli ...
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ADAMI, Francesco Raimondo
Giovanni Miccoli
Di famiglia fiorentina, nacque a Livorno nel 1711. Studiò sotto i gesuiti e gli scolopi; a diciotto anni si fece frate servita nel monastero dell'Annunziata [...] medesimo scritte contro le Dissertazioni anonime intorno all'EsistenzadiDio ed all'Immortalità dello Spirito umano). È fascicoli divenne più irregolare e saltuaria, e nel 1753 dopo un ampliamento della redazione, cui parteciparono anche il Mehus e ...
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FUAZZA (Fuaza, Foazza, Foassa, Fuassa), Anna Matilde (Anna Metilde)
Francesca Medioli
Nacque a Vercelli nel 1604, o negli anni immediatamente precedenti, da Bartolomea Odati, oppure Odotti, mentre non [...] christiano offrire se stesso a Dio in cadun giorno della settimana, di una santa del proprio monastero a donna scrittrice dai diversi interessi religiosi. L'esistenzadi seconda edizione si trova allegato un elenco delle grazie impetrate con successo ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] diun'opera ascetica, i Sentimenti di compunzione del servo diDio Raimondo Recrosio ch. reg. di S. Paolo e vescovo di filosofo siciliano, il C. gli rimprovera di aver provato l'esistenza dei diritti naturali prescindendo dalla religione rivelata. ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] , il C. negava che l'esistenzadi tali rituali fosse tollerabile secondo le divinità. Per di più non era ammissibile celebrare le stesse cerimonie, ora a Dio nel tempio , ma è la diretta conseguenza diun maggior approfondimentodel problema. Il C., ...
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BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] naturale della mente può esser dimostrata, imperfettamente, soltanto l'esistenzadiDio, come prima causa degli effetti, e alcuni suoi attributi.Contro queste argomentazioni un prete fiorentino, residente a Pistoia, Giandomenico Stellanti, dopo molte ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] monarca",tesse "al nobilissimo clero" della collegiata di S. Maria della Scala un'apologia della morte riscattata dal dolore ch'essa ragionevoli (non per niente "la coscienza, un decreto in cui Dio ha stampato ciò che conviene e disconviene alla ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] e l'esistenza la distinzione Dio secondo G. da V., in Analecta Augustiniana, XLII (1979), pp. 283-342 (con ediz. dell'Abbreviatio I in Sententiarum Aegidii Romani); Id., La teologia studiata secondo le 4 cause aristoteliche in un'opera inedita di ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] ignoranza della loro esistenza o di voluta omissione, ché Dio". Da una successiva lettera, dell'8 genn. 1534, dallo stesso s'apprende che il D. è a Roma ove Aleandro s'augura che, "restando" nella o suspension d'animo" provocata dalla minaccia d'un ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] del principe è da Dio che gli ha dato per sudditi tutti quelli del suo dominio né può alcuna legge terrena trascurarli o esimerli" e un'eco dell'aborrita figura di "fra Paolo" è altresì percepibile laddove il C. lamenta l'esistenza, a Venezia, d'una ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...