Movimento filosofico (e in seguito anche letterario), che comprende quegli indirizzi di pensiero che concepiscono la filosofia non come sapere sistematico e astratto, ma come impegno del singolo nella [...] il fondo dell'essere che, pur trascendendoci, ci include in sé) e svolge particolarmente il tema del 'naufragio' o 'scacco'.
L'esistenzialismo in francia e in italia
In Francia, mentre J.-P. Sartre è il maggiore esponente dell'e. laico, la direzione ...
Leggi Tutto
Mancanza del nome.
Filosofia
Il termine designa uno dei temi fondamentali dell’esistenzialismo. M. Heidegger lo descrive come lo stato dell’esistenza ‘inautentica’ (Uneigentlichkeit), per cui l’uomo, [...] gettato nel mondo tra le cose e gli altri, perderebbe ogni carattere originale ed eccezionale, vivendo la vita del si (ted. man, fr. on) impersonale e neutro. Da questo stato di dispersione il singolo ...
Leggi Tutto
Poeta greco (n. Nauplia 1925 - m. 1991). Le problematiche, pressoché sconosciute in Grecia, d'un esistenzialismo cristiano ortodosso marcato dai tormenti e dalle sconfitte sono il soggetto ricorrente dei [...] suoi componimenti epigrammatici, o più distesamente narrativi: ῾Η ἐπιστροϕὴ τοῦ Χριστοῦ ("Il ritorno di Cristo", 1954); Πενϑήματα ("Lutti", 1969); ᾿Απόγονος τῆς νῦχτας ("Discendente della notte", 1978); ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (n. Barcenillas, Cantabria, 1916 - Barcellona 2000). Collocatosi con i suoi primi romanzi nell'ambito dell'esistenzialismo (Un hombre a la deriva, 1945; Cuando voy a morir, 1951), sviluppò [...] in seguito una produzione narrativa dalle tematiche assai varie (Perdimos el paraíso, 1955; Bienaventurados los que aman, 1956; la raccolta di racconti Espionaje, 1963; Un hombre llamado Roni, 1982). Di ...
Leggi Tutto
Scrittore argentino (Buenos Aires 1929 - ivi 2011). Saggista, fu tra i fondatori della rivista Contorno (1953, dirigendola fino al 1959), aperta alle suggestioni dell'esistenzialismo e della psicanalisi [...] e criticamente attenta ai problemi dell'attualità storica. Un forte interesse per la storia caratterizza anche la sua attività di romanziere (Cayó sobre su rostro, 1955; Los hombres de a caballo, 1967; ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista italiano (Vicenza 1907 - Londra 1974). Formatosi all'incrocio di un cattolicesimo sensuale con un illuminismo attinto ai moralisti francesi del Sei-Settecento, aperto alle influenze [...] soprattutto ai moralisti e romanzieri francesi del Sei-Settecento; ma aperto alle suggestioni del freudismo e dell'esistenzialismo. Un saggista inteso all'esplorazione lenta, minuta delle passioni, dei vizi umani, colti nel loro sinuoso trasformarsi ...
Leggi Tutto
Poeta, romanziere, drammatugo belga, nato a Bruges il 5 aprile 1929. Dopo una raccolta di poesie, Kleine reeks ("Piccola serie", 1948), di forma tradizionale, di contenuto imbevuto di esistenzialismo, [...] e dopo il premiato romanzo De Metsiers ("I Metsiers", 1950), che s'inquadra nel naturalismo belga tradizionale ma che rivela pure l'influsso della letteratura americana (Faulkner, Caldwell), C. si dedica ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Leicester 1931 - St Austell 2013). Il suo primo libro, The outsider (1956), uno studio sull'alienazione, divenne un bestseller ed è considerato uno dei libri più importanti dei giovani [...] delle energie potenziali ancora nascoste nell'uomo. W. ha scritto poi molti volumi sull'occultismo, sul misticismo e sull'esistenzialismo, oltre a studi sulla violenza, sul crimine, sul sesso, e diversi romanzi (Ritual in the dark, 1960; Adrift in ...
Leggi Tutto
Scrittrice francese, nata a Parigi il 9 gennaio 1908; conseguì (1929) l'aggregazione in filosofia alla Sorbona, dove ebbe compagni di studio Sartre, P. Nizan, M. de Gandillac, e si accostò all'esistenzialismo, [...] divenendo una delle più acute discepole di Sartre sia sul terreno filosofico sia su quello letterario. Il suo pensiero, pur senza possedere una spiccata originalità nei confronti di Sartre, appare tuttavia ...
Leggi Tutto
Scrittore e letterato tedesco (Rendsburg, Schleswig-Holstein, 1913 - Monaco di Baviera 1997). Studiò discipline umanistiche nelle università di Tubinga, Berlino e Monaco. Fu soldato durante la seconda [...] guerra mondiale. Dal 1968 al 1974 presiedette l'Accademia bavarese di belle arti (Monaco). Ricollegandosi a un esistenzialismo di dichiarata ispirazione cristiana, ne qualificò e interpretò i temi più urgenti della cultura contemporanea. Come lirico ...
Leggi Tutto
esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...
esistenziale
eṡistenziale agg. [dal lat. tardo exsistentialis]. – Dell’esistenza, che riguarda l’esistenza (nel suo sign. più astratto, cioè l’esistere, l’esserci): problemi e.; rapporti e.; angoscia e., l’angoscia conseguente alla situazione...