Architetto italiano (Firenze 1918 - Venezia 1994). Studiò con G. Michelucci all'univ. di Firenze, dove è stato, dal 1964, prof. di elementi di architettura e poi di urbanistica. Dopo una prima collaborazione [...] volta al superamento di uno sterile razionalismo, emergendo come esponente di un'architettura informale, tra espressionismo ed esistenzialismo: edifici La Nave e La Torre, quartiere di Sorgane, Firenze (1962-70); villaggio Monte degli ulivi, Riesi ...
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Bazin, André
Giorgio De Vincenti
Critico cinematografico francese, nato ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 aprile 1918 e morto a Bry-sur-Marne (Seine-et-Marne) l'11 novembre 1958. Sospinto da un generoso [...] materiali e sul cinema, sul senso della realtà e sul senso del filmare. Un interrogativo, dunque, dalla fortissima valenza esistenziale, che è merito di B. aver mostrato operante in alcune delle pratiche di regia a lui contemporanee, e aver indicato ...
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Filosofo italiano (Palmi 1902 - Bologna 1977); ha insegnato nelle univ. di Siena e di Bologna (della quale è stato anche rettore). Socio naz. dei Lincei (1965). Si è occupato di studî storici relativi [...] i suoi numerosi scritti: Marsilio da Padova (1928); Scritti di teoria dello Stato (1939); Il problema morale dell'esistenzialismo (1949); Moralità e storia nella prospettiva spiritualistica (1954); I valori della pratica e l'esperienza storica (1959 ...
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Storico della filosofia e filosofo (Marsiglia 1888 - Parigi 1974). Durante l'occupazione tedesca della Francia fu imprigionato; rifugiatosi poi negli USA, nel 1945 ritornò in patria come prof. di filosofia [...] conscience dans la philosophie de Hegel, 1929, trad. it. 1972), W. è noto particolarmente come storico e critico dell'esistenzialismo: Vers le concret (1932); Études kierkegaardiennes (1938), il suo libro più fortunato; La pensée de l'existence (1951 ...
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Scrittore danese (Strøby, Storstrøm, 1909 - Copenaghen 1955). Maestro elementare dal 1931 al 1945, esordì, nella linea del realismo sociale, con i romanzi Nu opgiver han ("Ora ci rinuncia", 1935) e Kolonien [...] , forse il più letto e discusso del dopoguerra, Løgneren ("Il mentitore", 1950), al cui centro si colloca il motivo esistenziale della scelta. Notevole influenza ebbero anche i suoi volumi di saggi: Tanker i en skornsten ("Pensieri nella cappa di un ...
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Romanziere e saggista francese (Quain 1907 - Parigi 2003). La sua narrativa, che si ricollega alla tradizione della letteratura fantastica, ruota intorno al tema dell'assurdo, che per B. è sia il carattere [...] la tensione insostenibile di una perpetua instabilità. Ma all'origine della poetica di B. non ci sono soltanto l'esistenzialismo e il surrealismo: ci sono pure grandi esperienze letterarie del nostro secolo (Kafka, Artaud, Borges), nonché quella di ...
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Filosofo (Orbassano 1868 - Torino 1956), prof. di filosofia teoretica nell'univ. di Torino (1922-39); socio corrispondente dei Lincei (1950). Si è occupato di logica (estendendone la portata in modo da [...] posti dalla teoria della relatività e dalla meccanica dei quanti). Da segnalare infine i suoi studî sull'esistenzialismo e la fenomenologia. Tra gli scritti: Sopra la teoria della scienza (1903); Logica formale dedotta dalla considerazione ...
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FILIASI CARCANO, Paolo
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli il 21 marzo 1911. Il padre Mariano, di antica nobiltà napoletana, divenne duca di Montaltino in seguito al matrimonio con Maria [...] di correnti della filosofia contemporanea allora assai poco conosciute in Italia: la fenomenologia, il neopositivismo, e, in seguito, l'esistenzialismo e la psicologia.
Il F. mise a frutto gli studi sul pensiero di Husserl nella tesi di laurea in ...
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Filosofo tedesco (Prossnitz, od. Prostějov, Moravia, 1859 - Friburgo in Brisgovia 1938). Fondatore della moderna fenomenologia, ha fornito sostanziali contributi allo sviluppo di un concetto di filosofia [...] di cogliere l'essenza stessa dei fenomeni. Il suo pensiero ha avuto larga influenza su molti filosofi contemporanei: sull'esistenzialismo di M. Heidegger (soprattutto su Essere e tempo), sul pensiero di J.-P. Sartre e, in modo particolare, sulle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antoni, Geymonat, Abbagnano e Pareyson
Maurizio Torrini
Nell’ambito del neoidealismo, predominante in Italia nella prima metà del Novecento, si colloca la riflessione di Carlo Antoni (Senosecchia, Trieste [...] e realtà, è la vera alternativa a Hegel e può farci scorgere una via d’accesso alla realtà (esistenzialismo personalistico e ontologico) capace di tracciare una storia della filosofia intesa come dissoluzione dell’hegelismo. E attraverso Kierkegaard ...
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esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...
esistenziale
eṡistenziale agg. [dal lat. tardo exsistentialis]. – Dell’esistenza, che riguarda l’esistenza (nel suo sign. più astratto, cioè l’esistere, l’esserci): problemi e.; rapporti e.; angoscia e., l’angoscia conseguente alla situazione...