Filosofia
Nel linguaggio della filosofia contemporanea, il termine d., come traduzione del tedesco Verfallenheit, si è diffuso a partire dagli anni 1930 con l’esistenzialismo e in particolare con l’uso [...] generico per indicare il limite e, per certi aspetti, i caratteri negativi della finitezza umana a cui l’esistenzialismo è stato particolarmente attento e sensibile.
Geologia
Deposito dei materiali asportati e trasportati dagli agenti esterni del ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Robbers, I. Boudier-Bakker, T. Naeff e soprattutto in C. van Bruggen, mentre il pessimismo di J. van Oudshoorn anticipa l’esistenzialismo. Agli inizi degli anni 1890 la poesia si orienta verso l’espressione dell’idea, fenomeno che già si osserva in J ...
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esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...
esistenziale
eṡistenziale agg. [dal lat. tardo exsistentialis]. – Dell’esistenza, che riguarda l’esistenza (nel suo sign. più astratto, cioè l’esistere, l’esserci): problemi e.; rapporti e.; angoscia e., l’angoscia conseguente alla situazione...