Filosofo e pedagogista tedesco (Düsseldorf 1880 - Bonn 1962). Nella teoria della conoscenza cercò una conciliazione delle opposte esigenze dell'idealismo e del realismo; nel campo dell'etica e della pedagogia [...] all'eredità di Hegel, del quale peraltro L. rifiuta gli esiti metafisici della dialettica, si uniscono motivi della filosofia esistenzialista e del neokantismo. Il nesso tra individuo e totalità della vita sociale è anche il tema fondamentale del suo ...
Leggi Tutto
Psichiatra svizzero, nato a Kreuzlingen il 13 aprile 1881. La sua Daseinanalyse (analisi esistenziale), ispirata ai principî dell'esistenzialismo heideggeriano e jaspersiano, tende a spiegare i fenomeni [...] Aufsätze, I: Zur phänomenologischen Anthropologie, Berna 1947.
Bibl.: D. Cargnello, Amore, amicizia, aggressività ed ipseità nella antropologia esistenzialista di L. B., in Rivista di psicologia, 1948, nn. 1-2-4; C. A. van Peursen, De anthropologie ...
Leggi Tutto
STOPPA, Paolo
Attore, nato a Roma il 16 giugno 1906; fino dagli esordî della sua attività teatrale (1927) il suo particolare gusto ironico nella caratterizzazione dei personaggi affidatigli lo ha segnalato [...] di Kesselring), accanto al quale proponeva inoltre per la prima volta al pubblico italiano le esasperate atmosfere del teatro esistenzialista con Antigone di Anouilh e A porte chiuse di Sartre. Da quella fortunata stagione teatrale ha inizio la ...
Leggi Tutto
La Capria, Raffaele
La Càpria, Raffaele. – Scrittore (n. Napoli 1922). Autore di rilievo nella narrativa italiana del secondo Novecento con il successo del suo romanzo, destinato a rimanere il più noto, [...] sentimento animalista; L’estro quotidiano (2005, premio Viareggio), che offre al lettore un bilancio esistenziale, se non esistenzialista, dell'autore e delle sue passioni; le considerazioni intime contenute nella raccolte epistolari L’amorosa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] cit., p. 57).
Di particolare rilievo per la visione della storia che ne discende, è il fatto che per Pareyson l’esistenzialismo non va inteso come una mera ‘filosofia della crisi’, ma come una filosofia autonoma che, da un lato, decreta il fallimento ...
Leggi Tutto
KERÉNYI, Károly
Angelo BRELICH
Storico delle religioni, nato a Temesvár (allora in Ungheria) il 19 gennaio 1897. Specializzatosi in filologia classica, sin dal principio della sua attività scientifica [...] scuola francofortese di L. Frobenius e W. F. Otto, con la psicologia di C. G. Jung e con la filosofia esistenzialista. Più che ai problemi concretamente storici, egli è interessato al significato che la religione greca avrebbe anche fuori del tempo e ...
Leggi Tutto
Regista italiano (Cortona 1943 - Firenze 2013). Esordì come attore nel 1965, collaborando con importanti registi e impegnandosi anche nel cinema. Passò alla regia dopo esperienze di teatro politico, in [...] ), Le smanie per la villeggiatura (1995) e Il ritorno dalla villeggiatura di C. Goldoni (1996), una rilettura in chiave esistenzialista del teatro borghese. Fra le regie più recenti: Elettra di Euripide (1993); Ifigenia in Tauride (1994), Orgia di P ...
Leggi Tutto
Nove, Aldo. – Pseudonimo del poeta e scrittore italiano Antonio Centanin (n. Viggiù 1967). Dopo essersi laureato in filosofia morale, è stato autore di alcune raccolte poetiche (Tornando nel tuo sangue, [...] uno scrittore eclettico, in grado di muoversi con capacità in diversi generi, passando ad uno stile intimista ed esistenzialista, fino ad affrontare questioni sociali della contemporaneità come in Mi chiamo Roberta, ho 40 anni, guadagno 250 euro ...
Leggi Tutto
Neogreca, letteratura
Paola Maria Minucci
Dagli anni Settanta e Ottanta del 20° sec. la l. n. ha confermato la grande vitalità testimoniata dalle generazioni apparse dopo la Seconda guerra mondiale [...] in inquietudine e in un profondo senso di amarezza e solitudine, mentre più vicina al Surrealismo era stata la corrente 'esistenzialista' che si riconosce nei nomi di N.P. Papaditsas (1922-1987), M Sachturis (1919-2005), T. Sinopulos (1917-1981), E ...
Leggi Tutto
Carla Moreni
Sfida tra Verdi e Wagner
Busseto contro Lipsia. Nel 1813 nascevano due dei più significativi musicisti europei dell’Ottocento. In Italia per il doppio bicentenario le proposte più interessanti [...] ’altro. Però con un approccio ben diverso. Wagner ha ricevuto una straordinaria interpretazione col Lohengrin antiteutonico, fragile, esistenzialista del 7 dicembre 2012. La regia di Claus Guth, il tenore Jonas Kaufmann magnetico protagonista e la ...
Leggi Tutto
esistenzialista
eṡistenzialista s. m. e f. e agg. [der. di esistenziale] (pl. m. -i). – Chi o che partecipa al movimento filosofico e letterario dell’esistenzialismo: gli e.; i filosofi e.; anche, come agg., dell’esistenzialismo, concernente...
esistenziale
eṡistenziale agg. [dal lat. tardo exsistentialis]. – Dell’esistenza, che riguarda l’esistenza (nel suo sign. più astratto, cioè l’esistere, l’esserci): problemi e.; rapporti e.; angoscia e., l’angoscia conseguente alla situazione...