LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] L.]; S. Landucci, Ricordo di C. L., pp. 37-46; A. Zanardo, Filosofia e società in C. L., pp. 47-56; N. Badaloni, Esistenzialismo, libertà e marxismo in C. L., pp. 57-64; G. Mele, L. e la filosofia italiana prima di "Situazione e libertà", pp. 65-71 ...
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FILIASI CARCANO, Paolo
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli il 21 marzo 1911. Il padre Mariano, di antica nobiltà napoletana, divenne duca di Montaltino in seguito al matrimonio con Maria [...] di correnti della filosofia contemporanea allora assai poco conosciute in Italia: la fenomenologia, il neopositivismo, e, in seguito, l'esistenzialismo e la psicologia.
Il F. mise a frutto gli studi sul pensiero di Husserl nella tesi di laurea in ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] di te, 1943) ed Eccoci! (L'invito, 1943), o rimasero per il momento inediti. Il teatro dello J. - teatro di crisi esistenziale ambientato al solito in una dimensione surreale, in cui non mancava però la denuncia di una società che privava l'essere ...
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GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] ., è quello in cui egli maggiormente cerca di allontanarsi dalla tradizione partenopea, per inserirsi invece nel filone europeo del teatro esistenzialista. La prima del dramma, in tre atti, avvenne al teatro Stabile di Napoli, il 3 marzo 1961, con la ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] un senso di estraniamento e di sottile angoscia e può per certi aspetti essere collocato nell'ambito della narrativa esistenzialista, nei modi di un A. Camus, di cui ripropone i temi della fondamentale indifferenza morale dell'uomo di fronte ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] tema è stato ripreso nel Novecento da Antonin Artaud nella tragedia Les Cenci, del 1935. Essa è permeata dalla concezione esistenzialista di un male che coinvolge vittime e carnefici, per cui la C. si sente contaminata e non riscattata dal parricidio ...
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esistenzialista
eṡistenzialista s. m. e f. e agg. [der. di esistenziale] (pl. m. -i). – Chi o che partecipa al movimento filosofico e letterario dell’esistenzialismo: gli e.; i filosofi e.; anche, come agg., dell’esistenzialismo, concernente...
esistenziale
eṡistenziale agg. [dal lat. tardo exsistentialis]. – Dell’esistenza, che riguarda l’esistenza (nel suo sign. più astratto, cioè l’esistere, l’esserci): problemi e.; rapporti e.; angoscia e., l’angoscia conseguente alla situazione...