BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] di raccolte private condannate alla dispersione o all'esodo da Firenze, in specie negli ultimi decenni del Zoega e Niels Schow, che collazionarono nella Marciana due importanti codici biblici (cfr. [A. M. Zanetti], Graeca D. Marci bibliotheca Codd ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] è completato da un'introduzione che comprende alcune genealogie bibliche, una descrizione dei gradi dell'ascesa mistica e il secondo del firmamento, degli angeli e dei demoni, dell'esodo dall'Egitto, del battesimo; il terzo dell'acqua, dei vegetali ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] una riflessione sulla prassi seguita per la traduzione biblica; dopo aver dichiarato la necessità di adoperarsi nei monde di Guillaume de Salluste du Bartas, doveva giungere a narrare l’esodo e l’ingresso degli ebrei in Terra Santa. L’opera, cui ...
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vitello
vitèllo s. m. [lat. vitĕllus, dim. di vitŭlus «vitello»; quanto al sign. 5, è da notare che il lat. vitellus aveva (insieme con la forma neutra vitellum) anche il sign. di «tuorlo, rosso d’uovo», ma non si può escludere che si tratti...
piaga
s. f. [lat. plaga, propr. «percossa» e fig. «piaga, ferita», dal gr. πλαγά, forma dorica di πληγή «colpo, percossa»]. – 1. a. Ferita, lesione, lacerazione che, prodotta da un trauma di varia natura o, più spesso, determinata da un processo...