urbanesimo
Espansione demografica delle città in seguito all’immigrazione di massa della popolazione rurale. Il fenomeno dell’u. si lega, nelle diverse epoche, a situazioni geografiche ed economiche [...] prime, verso cui si diressero grandi flussi migratori dallecampagne, dando origine ad agglomerazioni urbane monocentriche. Il le quali tuttavia rappresentavano l’unico sbocco per l’imponente esodo rurale. È accaduto, così, che le maggiori metropoli ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] scrittrice J. Sigurdhardóttir, di E. Mar e di I.G. Thorsteinsson, incentrati sulla guerra, l’occupazione, l’esododallecampagne e il degrado della vita cittadina sconvolta da contrasti politici e generazionali. Accanto a una corrente modernista, già ...
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L'andamento della popolazione residente fra i tre censimenti del 1951, 1961 e 1971, pressoché stazionario, esprime l'intensità del flusso migratorio nel ventennio. Infatti la popolazione è passata da 1.974.229 [...] è quindi diminuita (da 136 nel 1961 a 132 nel 1971).
Le provvidenze e gl'interventi statali non hanno frenato l'esododallecampagne; la migrazione ha avuto come meta vicina Cosenza e i litorali della regione (e assai meno Catanzaro e Reggio), ma in ...
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MOLISE (XXIII, p. 580)
Ricciarda Simoncelli
Franca Parise Badoni
Regione dell'Italia peninsulare, attribuita al Mezzogiorno per le condizioni naturali, i caratteri demografici e le vicende storico-economiche. [...] molisani nuove occasioni di lavoro, si mostrava altrettanto insufficiente alla crescente domanda locale alimentata dall'inarrestabile esododallecampagne. Nel M. l'esodo agricolo (occupati nell'agricoltura 152.870 nel 1951 e 55.708 nel 1971) assume ...
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Grecia
Francesca Krasna e Francesco Bartolini
'
Geografia umana ed economica
di Francesca Krasna
Stato dell'Europa meridionale, situato nella penisola balcanica. Secondo il censimento del 2001, la popolazione [...] Paese ancora fortemente agricolo e scarsamente modernizzato, che soffre anche per il fenomeno del continuo esododallecampagne. Il settore primario è caratterizzato da unità produttive di piccole dimensioni, con produzioni tipicamente mediterranee ...
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Damasco
Capitale della Siria. Sorta al centro di un’oasi fertilissima, a S-E dell’Antilibano, è già attestata all’inizio del 2° millennio a.C., nei testi egiziani di esecrazione e nelle lettere di Mari, [...] da parte di Tamerlano determinarono un rapido declino della città, arginato dalla conquista di Selim I nel 1516. La città fu, fino anni Settanta del sec. 20°, in seguito all’esododallecampagne, la città ha subito un intenso processo di ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] dall’inizio: non è stato il prodotto dell’immigrazione dallecampagne, spopolate, ma dell’afflusso di persone dall , già introdotti da W. Lescaze, ebbero particolare riscontro con l’esodo negli USA dopo il 1933 di alcuni grandi architetti tedeschi (W. ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] di ab.), Ankara e Smirne – soprattutto dalla metà del 20° sec. drenano abitanti dallecampagne, che restano scarsamente popolate; così è per dell’industrializzazione, dell’urbanizzazione e dell’esodo rurale. Accanto ai grandi complessi industriali ...
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Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] cui agglomerato urbano ha ricevuto flussi immigratori sempre più notevoli dallecampagne. Rimane debole, invece, la rete degli altri centri e J.-S. Alexis e R. Depestre. Dopo l’esodo degli intellettuali ostili al regime di Duvalier, la cultura ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] dopo una nuova fortunata campagna in Italia, Napoleone realizzò la pace (ritiro della Russia dalla coalizione; pace di che determinò l’esodo nella madrepatria di un milione di coloniali (1962). La diplomazia fu segnata dalla grandeur; la bomba ...
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esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...