I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] conto della Società nel febbraio 1898 Sul presente stato degli studi biblici: il Pentateuco35, con l’esposizione e la difesa delle rettore monsignor Bugarini (Pellegrino di Roma. La generazione dell’esodo, Bari 19642, pp. 34-36).
57 Nella lettera ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Bigongiari – di sé e ‘del nome’, della parola stessa. O l’Esodo, e gli accenni sono qui a Ungaretti e alla Merini, diviene il La Terra Santa (1984), con la poetessa che scopre nell’esilio biblico il suo esilio, il dramma personale di faccia a un Dio ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] seduto in posa cerimoniale che riecheggia quella del re biblico (c. 4r). Questo e altri ritratti imperiali nei segna la metà del s. e ripercorre gran parte della storia dell'Esodo, le illustrazioni più comuni sono Mosè che riceve la Legge e/o ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] . La serie, tutta rimaneggiata tranne 10 scene, constava di 41 riquadri in cui erano raffigurati episodi biblici (29 della Genesi, 12 dell'Esodo), più pochi altri perduti. La scelta dei soggetti appare ispirata a criteri assai diversi da quelli che ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] presente sin dall'inizio e fa parte del mondo. Nel racconto biblico, invece, in principio c'è Dio, un essere unico Pasqua (Pesach), che commemora la fuga dall'Egitto narrata nell'Esodo, uno dei libri della Bibbia. Importante è il rito che ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] sbocciate le diverse dottrine (ibidem, 146; secondo il racconto biblico, fu Sara a dare ad Abramo la schiava Agar). a Gregorio Taumaturgo (Epistola ad Gregorium), poi, utilizzava l'episodio dell'Esodo (3, 22; 11, 2; 12, 35-36) secondo il quale ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] colmare per mezzo loro le apparenti lacune della narrazione biblica. A volte si trattava della vita di protagonisti, 159-162), che, sempre originaria dell'Oriente (al-Bagawāt, cappella dell'Esodo, pittura, sec. 5°-6°; Libro dei Profeti, Roma, BAV, gr ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] motivazione di tali direttive è individuata da I. negli esempi biblici costituiti dal comportamento di Mosè, degli apostoli e di Paolo che concerneva più direttamente il rapporto con Dio (cfr. Esodo 18, 19-22); gli apostoli delegarono ai discepoli la ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] che la salvezza ecclesiale è misteriosamente prefigurata nell’esodo del popolo eletto dalla terra di schiavitù. da Brunetto Salvarani nel 1985 o associazioni laiche di cultura biblica dove sistematicamente si pratica il dialogo fra ebrei e cristiani ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] attestate tutte le diverse forme di approccio al testo biblico che caratterizzarono in seguito l'arte medievale: l'estrapolazione casi le scene della G. prevalsero su quelle dell'Esodo fino a sostituirle interamente. Una serie di raffigurazioni che ...
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vitello
vitèllo s. m. [lat. vitĕllus, dim. di vitŭlus «vitello»; quanto al sign. 5, è da notare che il lat. vitellus aveva (insieme con la forma neutra vitellum) anche il sign. di «tuorlo, rosso d’uovo», ma non si può escludere che si tratti...
piaga
s. f. [lat. plaga, propr. «percossa» e fig. «piaga, ferita», dal gr. πλαγά, forma dorica di πληγή «colpo, percossa»]. – 1. a. Ferita, lesione, lacerazione che, prodotta da un trauma di varia natura o, più spesso, determinata da un processo...