(ebr. Midyān, arabo Madyan) Distretto costiero del Hegiaz, nell’Arabia Saudita. Si affaccia al Mar Rosso sul Golfo di ῾Aqaba, al confine con la Giordania. Regione montuosa e impervia, con una sottile [...] i Madianiti, presentati come discendenti da un Madian, figlio di Abramo e Cetura. Nel loro territorio (Esodo 2, 15-22) si rifugiò Mosè fuggendo dall’Egitto e vi fu accolto dal sacerdote Ietro. I Madianiti ebbero vari scontri con gli Ebrei in viaggio ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] l'afflusso di nuovi immigrati, specialmente dopo l'esodo ebraico dalla Germania, limitando il numero dell'immigrazione degli operai ferrovia.
La Palestina è collegata alla rete delle linee aeree dall'Egitto per l'Irāq all'India; l'aerodromo è a Gaza. ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] col ricevere la sacra unzione sul capo veniva consacrato pontefice (sommo sacerdote: Esodo, XXIX, 7; Levitico, IV, 3,5) o re (I Samuele coi padri loro quando li presi per mano per trarli dall'Egitto... Ma tale è il patto, che io stringerò con ...
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PENTATEUCO (dal greco πέντε "cinque" e τεῦχος "utensile, astuccio")
Alberto Vaccari
Denominazione della prima parte della Bibbia, che nella versione greca detta dei LXX è divisa in cinque libri, designati [...] formano un tutto abbastanza omogeneo: l'emigrazione ebrea dall'Egitto alla frontiera di Palestina, intersecato da lunghe serie . È un fatto che nel Genesi (e nei primi due capi dell'Esodo) a capi o sezioni in cui Dio (l'unico Dio dell'autore ebreo ...
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HAR KARKOM
Emmanuel Anati
Montagna situata nel Nord della penisola del Sinai, in quella sezione denominata deserto del Negev, che è parte dello stato d'Israele. È divenuta famosa da quando, nel 1984, [...] geografiche nella penisola e la narrazione biblica che descrive quelle che sarebbero state le tappe dell'itinerario dell'esodo degli Ebrei dall'Egitto al Monte Sinai e poi da qui a Kadesh Barnea. Anche la ricostruzione dell'itinerario descritto dai ...
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SETTANTA
Alberto Vaccari
Si chiamano così i primi traduttori della Bibbia (Antico Testamento) in greco, dal numero (arrotondato: propriamente 72), che ce ne presenta la prima relazione, pretendente [...] greco le più notevoli parti della Bibbia ebraica, segnatamente dall'Esodo a Giosuè. Ma, fosse pur certa l'autenticità dell in quei due secoli o più ch'erano passati dalle sue prime origini, propagatasi dall'Egitto, sua culla, in Siria e in Asia Minore ...
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PENTECOSTE
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
Nicola TURCHI
. Festività religiosa ebraica e cristiana. L'odierno nome della festività deriva dal greco (πεντηκοστή, sottinteso ἡμέρα, "cinquantesimo" [...] ch'essa sarebbe avvenuta 50 giorni dopo l'uscita dall'Egitto (cfr. Esodo, XIX,1); ma di questo significato commemorativo non accompagnò la discesa dello Spirito nel cenacolo, o si facevano cadere dall'alto rose (donde il nome di Pascha rosatum o di ...
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LEVITICO (Λευ(ε)ιτικὸν [βιβλίον])
Leone Tondelli
È il titolo dato dai LXX al terzo libro della legge di Mosè o Pentateuco, perché vi si tratta dei sacerdoti e del culto divino. È però titolo non esatto, [...] tutte in esso racchiuse: infatti varie sono già enunciate nell'Esodo (v.), o ripetute altrove come nel Deuteronomio (v.). Il promulgate da Mosè all'inizio del secondo anno dopo l'uscita dall'Egitto.
Una prima parte (c. I-VII) contiene gli statuti ...
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SICHEM (ebraico Shĕkhem, greco Συχέμ, Σίχιμα)
Giuseppe Ricciotti
Città della Palestina nella regione delle montagne di Efraim, fra i monti Ebal e Garizim. In forza della sua situazione geografica, al [...] spingevano per esigenze di pascolo fino a Sichem (Gen., XXXVII, 12 segg.); ivi più tardi fu portata dall'Egitto e sepolta la mummia di Giuseppe (Esodo, XIII, 19; Giosuè, XXIV, 32).
Sichem, al tempo dei Giudici (v.), fu il principale centro e sostegno ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] e l'abbandono della vita urbana, con un esodo sistematico delle grandi famiglie e del clero ortodosso verso a, fu istituita una guarnigione permanente, formata dalla Legio III Cyrenaica, trasferita dall'Egitto e di stanza a Bostra. Il territorio ...
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esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...
fondativo
agg. Che rappresenta la fondazione di qualcosa; che ne costituisce il fondamento, la base. ◆ L’esodo, la frattura culturale, col suo «morire per rinascere», è un tratto fondamentale del cristianesimo. La sua storia ha inizio con...