Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] all’esodo. La diminuzione della popolazione residente nel centro storico è un fenomeno costante e consistente dalla seconda Costantinopoli, ad Aleppo, in Egitto). Le colonie furono amministrate in parte direttamente dalla Repubblica, che vi inviava ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] economia nazionale e di regolare l’esodo della popolazione, che continuò ininterrotto intorno a Kastoria e in Iugoslavia nella zona che dalle rive meridionali dei laghi di Presba e Ocrida, Russia, Romania, Bulgaria, Egitto e America Settentrionale.
I ...
Leggi Tutto
(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] si è sviluppata la città moderna che data dall’epoca di Muḥammad ῾Alī (prima metà forte incremento naturale e l’esodo rurale che ha interessato gran 876-79), nella quale per la prima volta in Egitto appare la costruzione a pilastri e l’arco acuto ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] grandi centri è spesso bilanciata dal movimento già ricordato di esodo dai perimetri urbani più intasati verso più modesti, ma Egitto e Israele. Sensazionale fu pure la ripresa dei rapporti diplomatici con Pechino, alla fine del 1978, seguiti dalla ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] via delle Fondamenta avrebbe facilitato l'esodo dei materiali di scavo e consentito, rappresentazione della vendita di Giuseppe ai mercanti Ismaeliti; dall'altra, a riscontro, l'Epifania e, una famiglia originaria d'Egitto poiché, nella decorazione, ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] c. tardoantiche (Doehaerd, 1971).L'esodo di buona parte delle classi agiate -
Italia
Lo studio delle c., nel caso a sé costituito dall'Italia fra il sec. 6° e il 10°, deve considerare , nonché di al-Fusṭāṭ in Egitto (od. Cairo), anch'essa dotata ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] Un caso particolare tra le chiese monastiche dell'Egitto è rappresentato infine dalla più recente fra le chiese di Abū Mīnā, neotestamentarie, in particolare nelle cappelle c.d. della Pace e dell'Esodo: cicli di Mosè, di Giona, di Noè e dell'arca, di ...
Leggi Tutto
PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] della scena della Fuga in Egitto e l'evidente lacuna di artisti si avviarono verso un esodo che li vide impegnati fuori ; A. Cadei, La prima committenza normanna, in Le porte di bronzo dall'antichità al secolo XIII, a cura di S. Salomi, Roma 1990, I ...
Leggi Tutto
ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] , a cura di P. Benoît, D. Cailleaux, Paris 1988; Ars et ratio. Dalla torre di Babele al ponte di Rialto, a cura di J.-C. Maire Vigueur, 10° e dell'11° causarono l'esodo di numerosi artigiani in Siria e in Egitto. È anche interessante notare che il ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] esodo biblico, in segno di una liberazione del tutto spirituale, precisata in termini figurativi dalla ), dove è conservato un altro contemporaneo portalampada, ugualmente di bronzo, rinvenuto in Egitto (alto cm. 102 ca.; Ross, 1962, nr. 38), il cui ...
Leggi Tutto
esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...
fondativo
agg. Che rappresenta la fondazione di qualcosa; che ne costituisce il fondamento, la base. ◆ L’esodo, la frattura culturale, col suo «morire per rinascere», è un tratto fondamentale del cristianesimo. La sua storia ha inizio con...