Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] forte aumento di prezzo, che aveva favorito l'esodo delle monete nazionali, sottovalutate: il peso in grammi In molti pagamenti veniva sostituito dall'oro e in particolare gli eserciti durante le campagne della lega di Cognac venivano soddisfatti ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] 'esecuzione di altre opere per il santuario (Esodo, 35, 30-35); Hiram, figlio di di Plutarco, che distingue tra il piacere procurato dalla vista di un'opera e il disprezzo per l'affresco, che, grazie alle grandi campagne di restauro e di stacco del ...
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L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] uno dei nodi problematici della nuova situazione apertasi con il miracolo economico, aggravata dalla rapidità con cui si verifica l’esodo rurale e l’abbandono delle campagne.
Un ulteriore aspetto di tale modernizzazione, in parte collegato con il ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] alla popolazione l'essenziale del messaggio. Il racconto dell'VIII campagna di Sargon II (714 a.C.) è un caso paradigmatico si sforzano di dimostrare la piena storicità dell'esododall'Egitto e altri utilizzano i dati biblici per ricostruire ...
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DEMOGRAFIA
Eugenio Sonnino e Antonio Golini
Demografia storica
di Eugenio Sonnino
Lo studio delle popolazioni storiche e le fonti
Era l'anno 1662 quando John Graunt, mercante londinese di drapperie [...] che determinano un esteso progresso delle campagne, lo sviluppo dei centri urbani, il al 1° gennaio dell'anno t + 1) è composta dalle persone che, per l'azione congiunta di mortalità, immigrazione ed tanto nelle aree di esodo quanto in quelle di ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] des Kellia (Basse Egypte). Rapport de la campagne 1981, a cura di R. Kasser, 2 particolare nelle cappelle c.d. della Pace e dell'Esodo: cicli di Mosè, di Giona, di Noè e il 12°, provengono per la maggior parte dall'alta valle del Nilo in Egitto e da ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] l'uomo stesso. L'Esodo descrive dettagliatamente il flagello delle prodotto metabolico del nervo. La paralisi causata dalle alletrine potrebbe perciò essere dovuta al blocco della prodotti.
Per quanto riguarda le campagne per combattere la malaria, la ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] fare molti prigionieri e di riscuotere dalla città una taglia di 7.000 ducati in tanto riesplose. Contrario all'esodo e al bando anche dei nella Marca e 500 cavalli per due mesi nella Campagna e Marittima, a restituire ogni località sottratta alla S ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] , abate del monastero di S. Sebastiano nella campagna romana.
L'opera più significativa del B., alla dispersione o all'esodo da Firenze, in specie r-v).
Fu antigesuita, ma amico di ex gesuiti, dall'Andrés al Pla; non simpatizzò per il giansenismo, pur ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] scavato in direzione nord-sud. La città, chiusa dall'ellisse muraria costruita dopo il sacco del Barbarossa lungo la da rigidi meccanismi corporativi, le campagne dove molte conduzioni a grande affitto tradizionali regioni di esodo assottigliarono il ...
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esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...