Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] di alti profitti industriali che vengono reinvestiti. Ciò comporta l’espansione del settore industriale che dura finché permane l’esododallecampagne alle città, cioè fino a quando rimane soltanto una limitata parte della popolazione nelle ...
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L'agricoltura italiana. - Il connotato caratterizzante l'a. italiana nell'ultimo trentennio è stato, pur con variazioni regionali talvolta rilevanti, lo sviluppo del progresso scientifico e tecnico che [...] per le rimanenti forme di conduzione.
Parallelamente alla riduzione del numero e della superficie utilizzata dalle aziende è proseguito l'esododallecampagne che, nel periodo intercensuario, ha interessato ben 2.450.354 lavoratori (43,0%) riducendo ...
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MARTINICA
Giandomenico Patrizi
(XXII, p. 451; App. II, II, p. 273; III, II, p. 43; IV, II, p. 406)
Al censimento del 1990 la popolazione del dipartimento francese d'oltremare della M. risultava di 359.572 [...] (un milione di q di banane nel 1990) e dell'ananas.
La crisi agricola ha determinato un notevole esododallecampagne e un aumento della popolazione dei centri urbani, che peraltro restano di modeste dimensioni demografiche, a eccezione del capoluogo ...
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Mercato
PPaolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Mercato
sommario: 1. Economia naturale, economia monetaria e mercati. 2. Capitalismo commerciale e capitalismo industriale. 3. Profitto, mercato e progresso [...] vendute o abbandonate, ciò che ha alimentato potentemente l'esododallecampagne. Quel peggioramento non è privo di funzione, appunto perché ha accelerato l'esododallecampagne, che ha fornito masse crescenti di lavoratori all'industria moderna ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] cittadina piemontese salirono da poco più di 16.200 nel 1951 a 28.800 nel 1971), ma contribuì a rallentare l'esododallecampagne di una vasta area dell'Albese. A fianco, si inserirono le realizzazioni sociali dell'azienda. Nel 1952 il F. promosse e ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] dei disoccupati e dei lavoratori precari. In altre parole l'esododall'agricoltura non trova riscontro in un proporzionale accrescimento dell'occupazione in mondiale, determina una gigantesca emigrazione dallecampagne e dai piccoli centri alle grandi ...
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POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] dei due ventenni considerati. Da un lato, la fuga dallecampagne è limitata, nella ripartizione, soltanto al decennio 1951-61 Va poi ribadito che, in effetti, non esiste alcun esodo o fuga dalle città, come un modo suggestivo ma non corretto di ...
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ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] Oltenia). Tali realizzazioni hanno determinato imponenti flussi migratori interregionali, e si è generalizzata la tendenza all'esodo di popolazione dallecampagne alle città.
Il turismo ha conosciuto di recente un forte sviluppo (spiagge del Mar Nero ...
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TUNISIA (XXXIV, p. 488; App. II, 11, p. 1034)
Onorio GOBBATO
Carlo DELLA VALLE
F.G.
Popolazione. - Da 2.608.313 ab. al censimento 1936 la popolazione era passata, al censimento 1956, a 3.783.324 ab., [...] alle mutate condizioni politiche del territorio (nel 1956-58 l'esodo dei soli Francesi fu di circa 95.000 persone e sia manifestato un crescente intensificarsi dell'afflusso della popolazione dallecampagne verso i centri urbani, ciò non di meno ...
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esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...