DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] maggiori notizie in merito. È certo però che le fonti del tempo mettono in relazione l'uccisione del D. con l'esodo avvenuto tra il 1381 ed il 1383 dalle cariche del governo scaligero dei membri delle principali famiglie di Verona, dal Bevilacqua al ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, bagnato dall’Oceano Indiano e confinante con la Tanzania a N, il Malawi, la Zambia e lo Zimbabwe a O, la Repubblica Sudafricana e lo Swaziland a SO e a S.
In Mozambico vi è [...] presidente S. Machel, ma l’obiettivo di costruire una società socialista venne frustrato dall’arretratezza economica, dall’esodo dei tecnici bianchi e dalle cattive relazioni con Rhodesia e Sudafrica, che alimentarono il malcontento e sostennero il ...
Leggi Tutto
Trieste Comune del Friuli-Venezia Giulia (85,11 km2 con 201.613 ab. nel 2020, detti Triestini), capoluogo di provincia fino al 30 settembre 2017 e di regione. È uno dei principali porti italiani, posto [...] d’Istria), affidata a quella iugoslava. Dopo l’entrata in vigore del trattato (15 settembre 1947), che provocò un massiccio esodo di italiani dall’Istria, e dopo mesi di tensione durante i quali T. divenne uno dei simboli della guerra fredda, l ...
Leggi Tutto
Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] subisce da alcuni decenni una costante diminuzione, fenomeno che interessa non solo la montagna, caratterizzata da un fortissimo esodo, e la collina, ma anche la pianura, escludendo alcuni comuni di più recente industrializzazione situati lungo la ...
Leggi Tutto
Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] fasce costiere, tradizionalmente favorite da un diversificato sviluppo produttivo. Per contro, le aree interne, duramente provate dell’esodo montano e rurale, stentano a individuare un modello di sviluppo autonomo. L’economia, che resta fortemente ...
Leggi Tutto
IRAN
Pier Giovanni Donini
Biancamaria Scarcia Amoretti
Laura Bottini
Bruno Genito
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(v. persia, XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, II, p. 522; [...] di imprese straniere, il regime repubblicano ha puntato su un miglior rendimento dei terreni già coltivati, senza riuscire a frenare l'esodo dalle campagne (che hanno perduto altri 5 milioni di abitanti tra il 1982 e il 1990, dopo che la sola Teherān ...
Leggi Tutto
Marocco
Paolo Migliorini e Silvia Moretti
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-occidentale. Al censimento del 2004 la popolazione del M. ammontava a 29.476.000 ab. [...] degli anni Settanta come filiazione dei Fratelli Musulmani e, tra le più pericolose, al-takfir W'al Hijra (Anatema ed Esodo) che costituiva una seria minaccia per la corona, considerata troppo succube dell'Occidente. Nel settembre 2002 nel Paese si ...
Leggi Tutto
Kenya
Paolo Migliorini e Emma Ansovini
'
(XX, p. 163; App.II, ii, p. 137; III, i, p. 949; IV, ii, p. 286; V, iii, p. 106)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Nel corso della [...] scontri interetnici coinvolgevano nella zona della Rift Valley le popolazioni kikuyu e kalenjin, causando, tra l'altro, l'esodo di centinaia di migliaia di persone verso altre zone del paese, la situazione economica rimase difficile e le condizioni ...
Leggi Tutto
Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] che sorgevano tra gli Israeliti e riservò a sé ciò che concerneva più direttamente il rapporto con Dio (cfr. Esodo 18, 19-22); gli apostoli delegarono ai discepoli la cura delle necessità materiali della comunità per dedicarsi alla evangelizzazione ...
Leggi Tutto
Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] sul trono di Dio (Ap. 5); nel suo sangue gli eletti hanno reso candide le proprie vesti (Ap. 7). Cristo è l'a. del nuovo esodo e il suo cantico e quello di Mosè vengono cantati da coloro che sono stati salvati (Ap. 15); è l'a. sul monte Sion che ...
Leggi Tutto
esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...
esodo2
èṡodo2 (o èxodo) s. m. [comp. di esa- e -odo1]. – In elettronica, tubo a vuoto con sei elettrodi (donde il nome) contenente un anodo, un catodo e quattro griglie, adoperato di solito come mescolatore nei radioricevitori a supereterodina.