gastroscopio
gastroscòpio [Comp. di gastro- dal gr. gastèr gastrós "stomaco", e -scopio] [FME] Strumento endoscopico usato per l'esplorazione visiva dello stomaco, in cui viene introdotto attraverso [...] l'esofago; è costituito da una guida ottica flessibile, munita a un estremo di una sorgente luminosa e di una lente, e all'altro di un oculare per l'osservazione delle immagini interne. ...
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endoscopia
endoscopìa [Comp. di endo- e -scopia] [FME] Procedimento che, per mezzo di particolari strumenti (endoscopi) introdotti per via naturale o artificiale, consente la visione della superficie [...] interna di condotti naturali (per es., l'esofago e il colon), di organi cavi comunicanti con l'esterno (per es., lo stomaco), di cavità sierose, allo scopo di rilevarne le eventuali alterazioni e di procedere a interventi locali (→ endoscopio); a ...
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manometria
manometrìa [Der. del fr. manométrie, da manomètre "manometro"] [FME] L'insieme delle tecniche manometriche applicate alla clinica: misurazione della pressione del sangue (nelle arterie e nelle [...] manometriche miniaturizzate) è possibile trarre valutazioni sullo stato funzionale di organi per lo più cavi e contrattili (esofago, stomaco, ecc.). ◆ [FML] L'insieme delle questioni fisiche e tecniche attinenti alla misurazione dei valori della ...
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laringofono
laringòfono [Comp. di laringe e -fono] [ELT] Apparecchio usato nelle comunicazioni telefoniche in luogo dei microfoni comuni quando questi, per eccessiva rumorosità dell'ambiente (per es., [...] collo di soggetti sottoposti a laringectomia totale (nei quali i tentativi di riabi-litazione fonica siano stati insoddisfacenti), amplifica i suoni modulati dalla cavità di risonanza (parte inferiore della faringe, porzione superiore dell'esofago). ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] è composto dalle cavità nasali, dal naso-faringe, laringe-trachea, polmoni; il s. digerente comprende bocca, faringe, esofago, stomaco, intestino e ghiandole annesse (fegato, pancreas ecc.); al s. circolatorio appartengono il cuore, le arterie, i ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] ai premi stabiliti dal governo.
Ma la sua salute ormai declinava. Nell'ottobre 1808, "a motivo delle vene varicose all'esofago è sempre sull'orlo del sepolcro": eppure continuava a starsene in solaio in mezzo ai suoi apparecchi elettrici - "la casa ...
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Sigla di light amplification by stimulated emission of radiation, che indica un dispositivo per ottenere fasci intensi ed estremamente concentrati di radiazioni elettromagnetiche coerenti nei campi infrarosso, [...] particolarmente profonde, sia esterne sia relative ad aree d’organi interni e/o di cavità (per es., polmoni, esofago ecc.), e in combinazione con il trattamento chirurgico, dopo la resezione della massa tumorale.
La terapia fotomeccanica è utilizzata ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...]
La seconda cavità dello stomaco concamerato dei Ruminanti, derivata da una dilatazione esofagea e comunicante sia con il rumine, sia con l’esofago e l’omaso, in cui il cibo viene separato in parti grossolane (rinviate alla bocca) e parti già fini e ...
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Nome generico con cui si indicano vari tipi di sorgenti luminose artificiali, a combustione di materie liquide (olio, grassi, petrolio) o gassose (gas di città, acetilene, metano o gas petroliferi ecc.) [...] trasparenza di organi esterni (per es., scroto); l. endoscopiche, per lo studio di organi interni cavi (vescica, albero bronchiale, esofago, stomaco, retto ecc.); l. scialitiche (o senza ombre), per es. a LED, usate in chirurgia per l’illuminazione ...
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La grande scienza. Il laser
Orazio Svelto
Il laser
I laser sono dispositivi costruiti per emettere radiazione elettromagnetica, con caratteristiche particolari (monocromaticità, direzionalità, coerenza [...] un endoscopio, è possibile raggiungere quasi tutti gli organi interni del corpo umano, quali i bronchi, lo stomaco, l'esofago, il colon, la vescica, i reni, il cuore; è possibile così effettuare operazioni endoscopiche di fototerapia, per esempio di ...
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esofago
eṡòfago s. m. [dal gr. οἰσοϕάγος, comp. dei temi οἰσ- «portare» e ϕαγ- «mangiare»] (pl. -gi o -ghi). – In anatomia, il tratto muscolomembranoso del canale alimentare, interposto tra la faringe e lo stomaco, lungo circa 25 cm, situato...
esofagismo
eṡofagismo s. m. [der. di esofago]. – In medicina, spasmo dell’esofago, che si manifesta con deglutizione dolorosa e senso di arresto del cibo deglutito; è determinato da lesioni della mucosa esofagea, stati tossici, nevrotici o...