VARMUS, Harold Eliot
Claudio Massenti
Microbiologo statunitense, nato a Oceanside (New York) il 18 dicembre 1939. Inizialmente si dedicò allo studio della lingua e letteratura inglese, acquisendo il [...] da V. e Bishop, tra il DNA dei due geni: a conformazione discontinua, per la presenza dei cosiddetti introni ed esoni, nel caso del c-src e assenza costante delle suddette entità, e quindi nessuna discontinuità di conformazione, nel caso del v ...
Leggi Tutto
Unità ereditaria localizzata nei cromosomi, che attraverso l’interazione con ambiente interno ed esterno controlla lo sviluppo di un carattere o fenotipo. Può autoreplicarsi ed essere trasmesso ai discendenti. [...] g. ha quindi struttura frazionata, composta da introni (le sequenze di DNA che si trovano tra le sequenze codificanti) ed esoni, che corrispondono alle sequenze di mRNA maturo.
Negli eucarioti sono presenti famiglie di geni. I g. che codificano gli ...
Leggi Tutto
La teoria neoselezionista dell’evoluzione
Giorgio Bernardi
In biologia esistono problemi di dettaglio e problemi di natura fondamentale, ossia problemi la cui soluzione porta a conclusioni di carattere [...] tra i geni come sequenze intergeniche, ma anche all’interno dei geni: in questo caso tali sequenze non codificanti, dette introni, separano le sequenze codificanti, dette esoni. Il trascritto primario è una copia in RNA del gene nella sua totalità ...
Leggi Tutto
Basi biologiche del dolore
Oscar Corli
Pochi vocaboli nella lingua italiana concentrano in sé valenze semantiche tanto diverse come la parola dolore. Può significare, innanzi tutto, una sofferenza di [...] identificate due possibili varianti di splicing (Bare, Mannson, Yang 1994; Zimprich, Simon, Hollt 1995) e nel 2003 erano noti 14 esoni del gene addetto alla sintesi, da cui potevano derivare 15 varianti di splicing.
Da un punto di vista pratico, di ...
Leggi Tutto
Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino, usata in italiano in latinismi, grecismi e altri prestili non del tutto adattati.
Linguistica
La x corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che rappresentava [...] di trinucleotidi. Il gene FMR1 ha una grandezza di 38 kb, contiene 17 esoni e una ripetizione polimorfica di triplette CGG nella sequenza non tradotta del primo esone. Nella popolazione normale questa ripetizione CGG varia da 6 a circa 50 unità ...
Leggi Tutto
Virus
Claudio Basilico
di Claudio Basilico
Virus
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della scoperta dei virus. a) Le prime scoperte. b) La scienza della virologia. 3. Proprietà generali e composizione [...] susseguente aggregazione dei capsomeri nel capside. I pentoni sono capsomeri che si legano ad altri cinque capsomeri e gli esoni sono capsomeri che si legano ad altri sei capsomeri. Come nel caso del capside elicoidale, le dimensioni dei capsidi ...
Leggi Tutto
Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] l’eliminazione di porzioni interne più o meno estese. In molti geni eucariotici, le regioni che codificano amminoacidi, gli esoni, sono interrotte da sequenze nucleotidiche non codificanti, gli introni. La quantità di sequenze eliminate, prima che il ...
Leggi Tutto
Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] viene sottoposto a un procedimento in base al quale certe sequenze intercalari (introni) vengono rimosse, mentre le sequenze rimanenti (esoni) vengono legate a formare un unico RNA maturo, per opera di enzimi specifici. Il numero e la lunghezza degli ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] o che la seguono su cui agiscono numerosi fattori che regolano l'espressione del gene stesso e, infine, intercalate tra gli esoni, altre sequenze non codificanti, dette introni.
In realtà il DNA di un essere umano è costituito da circa 3 ∃ 109 basi ...
Leggi Tutto
PCR (sigla dell’ingl. Polymerase Chain Reaction)
Tecnica utilizzata per amplificare in provetta frammenti di DNA di cui siano note le due estremità. Inventata da K. Mullis nel 1983, fu resa efficiente [...] ca. 1:2.000.000. Molte reazioni di PCR hanno come obiettivo l’amplificazione di bersagli ancora più piccoli, come singoli esoni, che con una media di 140 coppie di basi ca. rappresentano meno dello 0,000005% di una popolazione di partenza di DNA ...
Leggi Tutto
esone1
eṡóne1 s. m. [der. di esa-, col suff. -one]. – In chimica organica, chetone alifatico derivabile dell’esano, liquido incolore di odore gradevole usato come solvente per gomme, resine, canfora, grassi e cere.
esone2
eṡóne2 s. m. [dall’ingl. exon, comp. di ex(o)- «eso-2» e -on «-one2»]. – In genetica, sequenza di nucleotidi presente nei geni degli eucarioti, che codifica una sequenza di aminoacidi; ogni gene risulta composto da più esoni intervallati...