LUQMĀN
Francesco Gabrieli
. Personaggio leggendario dell'Arabia preislamica. Tradizioni risalenti al paganesimo arabo ne facevano un uomo straordinariamente longevo (mu ammar) e raccontavano delle sue [...] e tutta una leggenda, di chiara derivazione da quella ellenistica di Esopo, ne narrò la vita, e ne mise in rilievo l'attività nell'avanzata tradizione letteraria, finì col diventare così l'Esopo arabo. Ma il gruppo di 41 favole in arabo conservateci ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia e altre forme di sapienza
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la nascita e lo sviluppo nella Ionia, il [...] rimane lì fermo a guardare.
Teofrasto, Caratteri, a cura di L. Torraca, Milano, Garzanti, 1994
La favola: Esopo
Sotto il nome di Esopo, secondo la tradizione uno schiavo frigio vissuto nel VI secolo a.C., sono pervenute circa 500 favole (mythoi) e ...
Leggi Tutto
Inglese di nascita (sec. 12º), fu inviato da Enrico II d'Inghilterra in Sicilia come precettore dei figli di Guglielmo I. A Palermo esercitò grande influenza politica, specialmente durante il regno di [...] Costanza d'Altavilla ed Enrico VI contro Tancredi, conte di Lecce. Scrisse una grammatica latina (Pro latinae linguae exercitiis, 1177); recò in distici 60 favole del Romulus, riduzione prosastica di Esopo che sostituì nel Medioevo l'autentico ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] impressi da Jacques Le Rouge nel 1479 e 1480; dell'Aquila le belle impressioni di Adamo di Rothwil (1482) e l'introvabile Esopo del 1493; di Trento la prima commedia in prosa che sia mai stata impressa, Catinia di Sicco Polentone apparsa il 28 marzo ...
Leggi Tutto
BONELLI, Manfredo
Alfredo Cioni
Dalle sue sottoscrizioni editoriali apprendiamo che egli fu nativo di Strevo (Asti), per quanto esista una località Bonello nell'alto Monferrato da cui potrebbe derivare [...] i compilatori del Gesamtkatalog der Wiegendrucke rigettano al sec. XVI senza indicare dove essa si trovi. Durante il sec. XVI la Vita di Esopo fu replicata il 10 marzo 1503 e il 20 sett. 1505.
Il 14 dic. 1492 il B. licenziò un'edizione della Legenda ...
Leggi Tutto
Umanista (n. Macerata Feltria 1440 circa - m. forse Urbino 1508 circa), bibliotecario del duca di Urbino (1476-83), precettore, a Rimini, di Pandolfo e Carlo Malatesta (1490-94). È noto soprattutto per [...] (a una prima centuria pubblicata nel 1495 fece seguire, nel 1505, un Hecatomythium secundum): presentate inizialmente come traduzione di favole di Esopo, ma in realtà cosa del tutto nuova per i temi e lo spirito che le pervade, ebbero molto successo ...
Leggi Tutto
Poeta polacco (Varsavia 1905 - ivi 1953). Dotato di una ricca vena satirica, criticò, con distaccata serenità, la vita politica e sociale del periodo prebellico. Dopo l'occupazione hitleriana, la sua poesia [...] Scrisse, in un linguaggio semplice e pur raffinatissimo, numerosi poemi e componimenti satirici, farse grottesche e favole esopiche, tra cui si impongono: Pieśni ("Canti", 1953), il suo capolavoro, il poema Chryzostoma Bulwiecia podróż do Ciemnogrodu ...
Leggi Tutto
Tipografo, editore e libraio (Lione 1504 - ivi 1564), imprimeur du roi dal 1559. Iniziò la sua attività nel 1542, associandosi nel 1547 con Guillaume Gazeau. Erudito e umanista, secondo la migliore tradizione [...] Riverdy, poi (dal 1547) di Bernard Salomon, uno dei maggiori incisori del Cinquecento francese (Emblemata di A. Alciati, 1547; Esopo, 1547; Quadrins historiques de la Bible, 1553, e 1554 con versi italiani; La métamorphose d'Ovide figurée, 1557, e ...
Leggi Tutto
TARGIONI TOZZETTI, Ottaviano
Guido Mazzoni
Letterato, nato a Mercatale di Vernio (nell'Appennino pistoiese) il 23 aprile 1833, morto a Livorno il 27 gennaio 1899. Laureato in giurisprudenza a Siena, [...] critica; ma particolarmente attese a mettere in luce testi di lingua, tra i quali rammenteremo le Favole d'Esopo volgarizzate per uno da Siena (Firenze 1864), il Trattato della Fisionomia di Aldobrandino nel volgarizzamento di Zucchero Bencivenni ...
Leggi Tutto
TOURNES, Jean de
Tammaro De Marinis
Tipografo, nato a Lione nel 1504, ivi morto il 7 settembre 1564. Allievo di Melchiorre e Gaspare Trechsel, poi di Sebastiano Grifi, emulo di Guglielmo Rovillio, fu [...] numerosi legni per l'illustrazione di eleganti edizioni divenute celebri. Si ricorderanno gli Emblemata di Andrea Alciato e l'Esopo del 1547, i Quadrins historiques de la Bible di Claude Paradin (1553), la Biblia (1556), la Métamorphose figureé di ...
Leggi Tutto
esopico
eṡòpico (meno com. eṡopiano, eṡopèo) agg. (pl. m. -ci). – Di Esòpo, antico favolista greco, di origine frigia, vissuto come schiavo a Samo nel 6° sec. a. C.: favole esopiche, serie di brevi favole attribuite a Esopo (o composte da...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...