CAIO, santo
Francesco Scorza Barcellona
A C. (o Gaio), successore di Eutichiano, il Catalogo Liberiano attribuisce un pontificato di dodici anni, quattro mesi e sette giorni, per il periodo dal 17 dicembre [...] quali aggiunge che C. stabilì i sette gradi dell'ordine sacro da percorrere fino all'episcopato - ostiario, lettore, esorcista, accolito (sequens), suddiacono, diacono, presbitero e vescovo - e che assegnò ai diaconi le regiones della città di Roma ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] in materia di estasi, ratti e rivelazioni (Venezia, quanto meno 1642 e 1646). Chi più adatto di lui - che è pure esorcista; esorcizzabile, infatti, il diavolo come si può evincere anche da Il mondo infestato da gli spiriti cioè di molti effetti che ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] e di conseguenza guarite soltanto da Dio per intercessione di un sacerdote. Nel clima illuministico, nel quale l'esorcismo è visto come frutto dell'ignoranza e della superstizione, da sostituire pertanto con un approccio scientifico razionale, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] umana (1745), a proposito della stregoneria (trattata alla stregua di allucinazioni notturne) o della pratica degli esorcismi; terreno decisamente scivoloso questo, visto il rischio di collidere con il magistero ufficiale della Chiesa. Tanto più ...
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rimedio
Giulio Ferroni
L’orizzonte della politica fiorentina negli anni di M. imponeva continue risposte a una situazione sempre più complessa e difficile: nel linguaggio corrente, tra consulte, pratiche, [...] «cura», di fronte ai tanti ostacoli e «difficultà» che occorre superare). Funzione curativa, in singolare abito di esorcista, assume anche il villano protagonista della Favola, mentre non mancano ulteriori richiami negli scritti poetici, come quasi ...
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GIOVANNI PIETRO da Rho
Carlo La Bella
Figlio di magister Paganino, nacque intorno al 1465 a Rho, presso Milano. La prima attestazione della sua attività risale al gennaio del 1481, quando, già orfano [...] e collocò al loro posto il 7 ott. 1507 (Grasselli, 1818). Queste massicce figure dei Ss. Pietro, Paolo, Pietro Esorcista e Marcellino, ancora in situ, dai connotati pesanti e inerti, costituiscono l'unica testimonianza finora nota di G. nell'ambito ...
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RANIERI di Pisa
Mauro Ronzani
RANIERI di Pisa (San Ranieri; Ranieri Scacceri). – Nacque a Pisa intorno al 1115 da Glandolfo e da Mingarda, che abitavano nella parte orientale di Chinzica, zona urbana [...] cui fu alla testa della Chiesa pisana egli incentivasse al massimo il culto di Ranieri come 'nuovo Gesù Cristo' e potente esorcista. Nel 1170 il Comune tornò però a riconoscere Alessandro III e richiamò l’arcivescovo Villano; il culto perdette allora ...
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Warner Bros. Pictures
Giuliana Muscio
Casa di produzione statunitense, fondata nel 1923 dai fratelli Harry, Albert, Sam e Jack Warner. Fin dal 1907 i fratelli Warner avevano avviato diverse attività [...] Pollack, Mean streets (1973; Mean streets ‒ Domenica in chiesa, lunedì all'inferno) di Martin Scorsese, The exorcist (1973; L'esorcista) di William Friedkin, All the President's men (1976; Tutti gli uomini del Presidente) di Pakula, fino all'enorme ...
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MASINI, Eliseo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori il 3 ag. 1584, il M. fu dichiarato studente formale l’11 marzo 1589 e [...] i condannati al servizio nelle galere con una certa frequenza.
Fu il caso di un terziario francescano che spacciava doti di esorcista e operava «col fare anco spogliare nude le donne e toccar loro nel letto tutte le parti […] vergognose» (ibid., b ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] , Finanza e Stato moderno nel Piemonte del Seicento, Roma 1979, pp. 289, 319; G. Levi, L'eredità immateriale. Carriera d'un esorcista nel Piemonte del Seicento, Torino 1985, p. 95; R. Davico, Lo Stato, la Faida, la "Viva Maria", in La guerra del ...
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esorcista
eṡorcista s. m. [dal lat. tardo exorcista, gr. ἐξορκιστής] (pl. -i). – 1. In genere, chi compie esorcismi. 2. In passato, appartenente al terzo degli ordini minori della Chiesa cattolica, che aveva la funzione, oggi riservata ai...
esorcismo
eṡorcismo s. m. [dal lat. tardo exorcismus, gr. ἐξορκισμός, der. di ἐξορκίζω: v. esorcizzare]. – Scongiuro mediante il quale la persona investita di un potere sacro si dichiara capace, in forza di questo suo potere o dell’invocazione...