MENGHI, Girolamo
Guido Dall'Olio
– Nacque nel 1529 a Viadana, nel Mantovano, (è per questo talvolta menzionato come «il Viadana»), ed entrò nell’Ordine dei frati minori osservanti nel 1549.
Ben poco [...] tutti i dogmi del cristianesimo; poi, poco prima della sua liberazione, ritirò tutto.
Si tratta di un esempio precoce di esorcismo usato come propaganda religiosa e non è impossibile che abbia ispirato il ben più celebre «miracolo di Laon» (1566), il ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] secondo le fonti biografiche, incontrò forse Filippo Neri, ma soprattutto si rese noto presso la corte di Clemente VIII come esorcista e guaritore di ossessi. In particolare destò clamore la notizia che fosse riuscito a sanare un figlio di Veit von ...
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BRUGNOLI (Brognolo, Brognoli, Brognolus), Candido
Antonio Rotondò
Nacque a Sarnico, nel Bergamasco, il 13 genn. 1607. Nel 1625 entrò nell'Ordine dei frati minori francescani e vi prese il nome di fra' [...] et castigationes ad scriptores trium Ordinum S. Francisci a Waddingo aliisve descriptos, III, Roma 1936, v. 207; M. Petrocchi, Esorcismi e magia nell'Italia del Cinquecento e del Seicento, Napoli 1957, pp. 21, 31-48; L. Thorndike, AHistory of magic ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] fu eletto vicario generale.
Intorno al 1736 l'arcivescovo di Napoli Giuseppe Spinelli nominò il C. confessore delle monache, esorcista pubblico ed esaminatore del clero della diocesi napoletana. Di tali uffici egli mostrò di preferire subito il primo ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] S. Giacomo in duomo e, ottenutane l'idoneità, ricevette il beneficio il giorno del conferimento degli ordini di lettore e di esorcista, avvenuto a Vicenza il 26 giugno 1588; il 29 dello stesso mese fu ordinato accolito. Per ricevere gli ordini minori ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] vicariato segretario dell'Opera del catechismo di S. Maria del Pianto alle porte del ghetto ebraico e, dal 1801, esorcista e accolito della basilica lateranense, G. contribuì in modo determinante alla fondazione di nuovi sodalizi, destinati ad avere ...
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MEDICI, Caterina
Guido Dall'Olio
– Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, intorno al 1573 da Giovanni, maestro di scuola a Pavia.
A tredici anni fu data in sposa a Bernardino Zagalia detto Pinotto, di [...] del maleficio nascosti nei cuscini del letto del senatore; essi vennero poi bruciati dal curato di S. Giovanni Laterano, esorcista. Subito dopo, la M. fu sottoposta a diversi interrogatori extragiudiziali, da parte sia dei parenti e degli amici di ...
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PANDOLFO da Alatri
Stefania Anzoise
PANDOLFO da Alatri. – Fu probabilmente originario di Alatri come suo zio Ugo, il cardinale presbitero dei XII Apostoli (1116-1121/1122), ma nulla si sa della sua [...] ostiarius. Nel marzo dello stesso anno è proprio Pandolfo a narrare che il nuovo papa lo insignì dell’ordine minore di esorcista e lettore, ed è forse a questa data che sarebbe possibile collocare il suo passaggio dalla milizia pontificia allo stato ...
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CAMPOREALE, Pietro Paolo Beccadelli e Acton principe di
Stefano Indrio
Nacque a Napoli il 26 apr. 1852 da Domenico e da Laura Acton. Rimase orfano del padre nel 1863, e la madre si risposò, nel 1864, [...] potere esecutivo più che dello Stato, era pronta a stabilire contatti con gli ambienti clericali, era quasi esorcista nei confronti del movimento operaio, socialista ed anarchico, non era priva talvolta di sfumature antifemministe, diffidava delle ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] 1735 e il 1749 il M. fu al centro d'un crescendo di visioni, prodigi e guarigioni con l'imposizione delle mani. Divenne esorcista; si disse che parlava agli animali e gli furono attribuiti miracoli simili a quelli di s. Francesco d'Assisi. Durante le ...
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esorcista
eṡorcista s. m. [dal lat. tardo exorcista, gr. ἐξορκιστής] (pl. -i). – 1. In genere, chi compie esorcismi. 2. In passato, appartenente al terzo degli ordini minori della Chiesa cattolica, che aveva la funzione, oggi riservata ai...
esorcismo
eṡorcismo s. m. [dal lat. tardo exorcismus, gr. ἐξορκισμός, der. di ἐξορκίζω: v. esorcizzare]. – Scongiuro mediante il quale la persona investita di un potere sacro si dichiara capace, in forza di questo suo potere o dell’invocazione...