CARRETTO Dalla vecchia marca aleramica, spezzatasi in più marchesati intorno alla metà del sec. XII, derivò tra gli altri il ramo dei marchesi di Savona. Di fronte alla sempre più minacciosa espansione [...] di Rodi, Sforza Andrea ultimo marchese e Ippolita moglie di Francesco di Sangro duca di Torre Maggiore. Il governo esoso e tirannico di Alfonso determinò un'insurrezione dei sudditi che provocò un'assai lunga e complicata vertenza diplomatica e ...
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LUGANO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Gian Piero BOGNETTI
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Città della Svizzera, nel Canton Ticino, situata sulla riva settentrionale del Lago di Lugano o Ceresio a 277 m. s. m. A sud la città [...] fazioni e preparò l'ambiente alla Controriforma. Da allora, sino alla fine del Settecento, il solido ma un po' esoso e statico governo dei landfogti non impedì che il borgo sviluppasse liberamente la proprìa potenzialità economica, nella misura degli ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] cui ci è rimasto il testo, per convincere Urbano V a venire in Italia ed a proteggere Firenze nei confronti dell'esoso imperatore Carlo IV. In questa occasione il C. formulò una singolare etimologia, poi ripetuta nell'Epistola a Bernardo, secondo cui ...
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RITORNI, Carlo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 87 (2016)
di Alessandro Roccatagliati
Nacque a Finale di Modena (oggi Finale Emilia) il 6 giugno 1786 dalla contessa Barbara Scaruffi [...] e Rosa Morandi, cui dedicò pure versi encomiastici), convinse il Comune a non ingaggiare un impresario a suo dire esoso, ne contropropose altri meno pretenziosi, tra cui uno che nel Carnevale 1825-26 diede esiti artistici tanto scarsi da suscitare ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] incisori (Bodart, 1976, p. 13; il lavoro fu infine affidato a G. Frezza, su disegno di A. Masucci, perché meno esoso e impegnato del F.: Bibl. apostolica Vaticana, Capponi 273, c. 411; 274, cc. 299 s.); nel 1724 era considerato dal collezionista ...
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PEPOLI, Zerra
Massimo Giansante
PEPOLI, Zerra (Gerra). – Figlio di Ugolino di Romeo e di Maria di Ubaldo Pallavicini, nacque a Bologna nel secondo decennio del Duecento.
Oltre a Zerra, da quel matrimonio [...] 1266, un volume analogo (si trattava del resto del testo base per gli studenti di diritto civile) veniva venduto al prezzo non esoso di 28 lire a uno studente di Maguelonne (Chartularium, V, p. 236).
Il successivo mutuo dell’11 gennaio 1267 è l ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] muovere guerra a tutta l'Africa e all'Asia ottomane, osservò il M.: l'impegno chiesto dal legato non era così esoso, e non occorreva nemmeno che i Polacchi si sentissero gravati da un peso solitario: il Papato, infatti, si impegnava a ottenere ...
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GAMBACORTA, Andrea
Franca Ragone
- Figlio di Gherardo (Gaddo), esponente di spicco della nota famiglia mercantile pisana, nacque a Pisa probabilmente all’inizio dell’ultimo decennio del sec. XIII. Come [...] contro i Della Rocca e contro lo stesso Tinuccio cui non solo rinfacciavano la disastrosa politica estera e il fiscalismo esoso, ma che accusarono di aver eretto a sistema la malversazione e il peculato allo scopo di arricchirsi (onde la ...
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SANGIOVANNARA
Marcella Varriale
(Marianna De Crescenzo). – Nacque il 13 aprile 1817 a Napoli da Vincenzo, fruttivendolo, e da Maria Angela Feroce.
Secondo alcune fonti apparteneva al quartiere di pescatori [...] di Napoli: arrestato perché si era «negato all’invito d’andare a Napoli a inchinare Garibaldi», venne scambiato per «lo esoso commissario Campagna» (De’ Sivo, 1867, p. 99), famoso poliziotto borbonico, e si trovò schierati di fronte centinaia di ...
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GAGLIOFFI, Girolamo
Dario Busolini
Nacque a L'Aquila intorno al 1470, figlio del nobile Filippo Angelo e di Isabella Porcinari. Ebbe un'educazione raffinata e si fece chierico.
Successore designato [...] arruolare la compagnia di G. Sanseverino e armare milizie cittadine solo con un prestito di 2000 ducati, negoziato a Roma con l'esoso interesse del 30% per sei mesi. Per due mesi resistette alla pressione delle forze di F. Colonna e del Franchi e il ...
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esoso1
eṡòṡo1 agg. [dal lat. exosus «odioso», comp. di ex- e osus part. pass. di odisse «odiare», con sign. attivo e passivo]. – 1. non com. Odioso, che si fa malvolere per i suoi modi o per il suo carattere: la sua alterigia l’ha reso e....
esosano
eṡoṡano s. m. [der. di esoso2, col suff. -ano]. – In chimica organica, gruppo di emicellulose che per idrolisi forniscono in massima parte monosaccaridi a sei atomi di carbonio.