CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] ",certo Raniero Torta.
L'assillo continuo della roba che scopre lo squallore di un'esistenza dominata da un avaro, esoso calcolare rischiava di compromettere quella divisa di assoluto decoro formale alla quale la C. si era voluta sempre attenere ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] dell'anno seguente tra la Repubblica e il duca di Milano venne infatti liberato, anche se a prezzo di un esoso riscatto. Nondimeno le autorità veneziane, riconoscendo nelle traversie e nelle spese sopportate dall'E. una sorta di titolo di merito ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] e divulgata ovunque. Conteneva nuove e anche più dure accuse: di assolutismo, di tirannico comportamento verso il Sacro Collegio, di esoso fiscalismo verso tutto il mondo.
In questo punto la vicenda colonnese si innestò su quella dei rapporti fra il ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] e divulgata ovunque. Conteneva nuove e anche più dure accuse: di assolutismo, di tirannico comportamento verso il Sacro Collegio, di esoso fiscalismo verso tutto il mondo.
In questo punto la vicenda colonnese si innestò su quella dei rapporti fra il ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] e contra i capitoli della pace" del 1573, nel suo bagno (oltre venti i sudditi veneti in questo presenti), esigendo un esoso riscatto; e al Venier, che protesta contro di lui e cerca di ottenere, premendo su altri, la liberazione, fa sapere "che ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] avanti, e talora di arricchirsi, alcuni agenti e fattori di grossi proprietari, ma spesso grazie a uno sfruttamento ancor più esoso ed oppressivo della manodopera. Sicché, insieme al vagabondaggio e al contrabbando, quale via d'uscita per sottrarsi a ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] s'era venuta a trovare, pertanto, in una situazione eccezionalmente favorevole dal punto di vista politico: ma l'esoso fiscalismo viennese le aveva impedito di raccoglierne i frutti. L'andamento fallimentare della gestione finanziaria dell'Impero era ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] della pressione fiscale. Lungi da Pesaro G. non è il principe benvoluto per il suo paterno governo, ma il duca esoso nelle inasprite sue pretese contributive. Durante il suo governo - per esempio - l'entrata camerale eugubina sale da 3500 scudi annui ...
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esoso1
eṡòṡo1 agg. [dal lat. exosus «odioso», comp. di ex- e osus part. pass. di odisse «odiare», con sign. attivo e passivo]. – 1. non com. Odioso, che si fa malvolere per i suoi modi o per il suo carattere: la sua alterigia l’ha reso e....
esosano
eṡoṡano s. m. [der. di esoso2, col suff. -ano]. – In chimica organica, gruppo di emicellulose che per idrolisi forniscono in massima parte monosaccaridi a sei atomi di carbonio.