La moda globale
Simona Segre Reinach
La nuova geografia della moda
Il Novecento è stato il secolo dei couturiers e degli stilisti, dell’alta moda parigina e del prêt-à-porter milanese: istituzioni che [...] in alcuni dei luoghi più celebri della Cina, come la Città proibita e la Grande muraglia. Si tratta quindi di un esotismo basato sia su un interesse crescente per i mercati da sfruttare, sia sulla fascinazione per gli stili di vita delle nuove ...
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ZUCCHI, Virginia (Eurosia, Teresa)
di Concetta Lo Iacono
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 100 (2020), 2023
Nacque a Parma il 10 febbraio 1849 in una famiglia modesta: il padre Vincenzo era [...] personaggi: Rodope, con la coreografia di Raffaele Grassi (l’inquieta schiava d’Esopo ‘dalla guancia rosata’ sullo sfondo di un esotico Egitto), e l’intraprendente Swanilda in Coppelia, il balletto creato nel 1870 da Saint-Léon con la musica di Léo ...
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D'Annunzio, Gabriele
Valentina Valentini
Poeta e scrittore, nato a Pescara il 12 marzo 1863 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 1° marzo 1938. La sua influenza sul cinema fu intensa e determinata [...] in grado di produrre la visione che avrebbe mandato in estasi lo spettatore e soddisfatto il suo bisogno di magia, esotismo e meraviglioso. Il cinema inoltre costituiva una notevole fonte di guadagno per il poeta in un momento di particolare dissesto ...
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Orfeu negro
Marco Giusti
(Francia/Italia/Brasile 1958, 1959, Orfeo negro, colore, 106m); regia: Marcel Camus; produzione: Sacha Gordine per Dispat/Gemma/Tupan; soggetto: dal testo teatrale Orfeu de [...] supervisione musicale di Caetano Veloso. Ma visto oggi Orfeu negro è più di una cartolina, di una "visione europea allegra ed esotica delle nostre usanze e costumi", come sosteneva Salvyano C. Paiva. È anche un primo tentativo di capire il Brasile e ...
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Beineix, Jean-Jacques
Paolo Marocco
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico francese, nato a Parigi l'8 ottobre 1946. Accanito difensore di una politica d'autore, ha sostenuto, in maniera [...] a dare continuità alla fortuna, e con Roselyne et les lions (1989; Roselyne e i leoni), opera ibrida oscillante tra esotismo e realismo fantastico, ha raccolto un altro insuccesso. L'ulteriore tentativo, IP5: l'île aux pachydermes (1992; IP5 ‒ L ...
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Antropologia e arte
Piccolo ornamento, di metallo prezioso o no, o anche d’altro materiale, a lamina o tubolare, rigido o a catenella, che si porta al polso.
Nell’età del Bronzo i b. erano a cerchio liscio [...] ; nel Novecento il b., uscito dal gusto liberty, ha partecipato sia al moderno rinnovamento del gioiello, sia all’influsso dell’esotismo e del primitivismo.
Il b. è diffuso fra tutti i popoli. In Melanesia e Polinesia è tratto da grandi conchiglie o ...
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JOSEPHSON, Ernst Abraham
Axel ROMDAHL
Giuseppe GABETTI
Poeta e pittore svedese, nato a Stoccolma il 16 aprile 1851, morto ivi il 22 novembre 1906. Dopo aver frequentato l'Accademia di belle arti [...] (Rose gialle, 1896); ma esse contengono forse quanto di meglio il simbolismo ha prodotto in Svezia. I motivi, dall'esotismo al neo-paganesimo sensuale, dal mitologico al bucolico, dalla Spagna all'Oriente, sono quelli consueti: ma quel sud, rivissuto ...
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NATOLI, Glauco
Lionello Sozzi
NATOLI, Glauco. – Nacque a Teramo il 15 febbraio 1908 da Adolfo e da Amelia Oriolo.
Visse la prima giovinezza a Messina, entrando precocemente in contatto con il circolo [...] Pisa (ibid., 27 aprile 1956), Comunismo e Occidente (in Nuovi Argomenti, s. 1, 1954, 7 [marzo-aprile], pp. 120-130), Esotismo e letteratura (in Paese sera, 5-6 novembre 1957; poi in Marcel Proust e altri saggi, Napoli 1968, volume postumo preceduto ...
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MENZIO, Anna (Wanda Osiris)
Giorgio Pangaro
– Nacque a Roma il 3 giugno 1905, quarta figlia di Giuseppe, palafreniere di casa Savoia, e di Adele Pandolfi.
Terminate le elementari superiori, la M., che [...] sorta di impropria e alquanto casuale crasi dei nomi delle divinità egizie Osiride e Iside, a dare una nuance di magico esotismo.
Nel 1932 ebbe una parte nella rivista Il piccolo caffè, di cui Totò (Antonio De Curtis) era capocomico e interprete con ...
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Testimonianze - Sophia Loren
Carmen Covito
Sophia Loren
Ultima diva di una macchina dei sogni che non ne produce più di quello stampo, donna bellissima che non si è accontentata delle sue dotazioni [...] chiamare Sophia Loren già da due anni. Il pretenzioso 'ph' non era la patetica ingenuità di un'esordiente decisa a ogni esotismo pur di farsi notare: era anche questo, certo, ma con il senno di poi vi possiamo vedere una dichiarazione di intenti ...
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esotismo
eṡotismo s. m. [der. di esotico, sull’esempio del fr. exotisme]. – 1. Con sign. concr., ogni elemento forestiero che appare nella letteratura o nell’arte. In linguistica, ogni elemento lessicale introdotto in una data lingua da una...
esotico
eṡòtico agg. [dal lat. exotĭcus, gr. ἐξωτικός, der. di ἔξω «fuori»] (pl. m. -ci). – 1. (anche s. m.) Che proviene, che è importato da altre regioni, forestiero, straniero: termini, locuzioni, modi, costumi e. (in queste e altre simili...