Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] di fronte alla vita e al mondo dei sensi non era proclive al sorgere di tendenze come l'ennui e l'esotismo", o non si deve anche aggiungere che ogni curiosità per lo stravagantemente fantastico, pel bizzarro, pel macabro, che pur esistette in ...
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LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] migratorie centro-americane e asiatiche, in particolare, hanno un'influenza culturale, economica, sociale, religiosa fortissima. L'esotismo è costantemente sotteso agli aspetti più diversi della vita urbana e il linguaggio architettonico è portato a ...
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Stile predominante nel mobilio inglese nella seconda metà del Settecento (con influsso sull'America Settentrionale e sulla Germania e l'Olanda), dal nome dello stipettaio Thomas Chippendale, nato a Otley [...] alla fase finale, neoclassica, del mobilio settecentesco. Con lo stile Ch. giunse alla perfezione la lavorazione del mogano, il legno esotico venuto di moda intorno al 1730.
Il mobile più caratteristico del Ch. è la seggiola, a braccioli e senza: in ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] come una scrittura tibetana modificata - perché la scena si svolge in Palestina, in terra d'Oriente, e il tocco di esotico aiuta lo spettatore ad astrarsi dal presente. Ciò vale anche, o soprattutto, per le varie raffigurazioni dei re Magi, la ...
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ENEA, Giuseppe
Paola Guerrini
Nacque a Palermo il 27 ott. 1853 da Leonardo e Marianna Cavallaro.
I dati biografici dell'artista sono stati variamente riportati dalla bibliografia critica, ma è ora possibile [...] in Sicilia, perché le piccole figure dai colori ispirati alla decorazione fittile siciliota davano la possibilità di coniugare esotismo e memoria locale, eleganza decorativa ed erudizione archeologica.
Per la sua abilità nel dipingere putti l'E ...
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VERNET
Andrée R. Schneider
. Casata di pittori francesi. Claude-Joseph, nato ad Avignone l'11 agosto 1714, morto a Parigi il 3 dicembre 1789. Figlio del pittore Antoine, allievo a Aix del pittore J. [...] ), Battaglia di Isly (1846). Spezzata la tradizione classica, la sua arte rapida e fredda illustrÒ l'attualità e l'esotismo. Anch'egli praticò la litografia.
Bibl.: A. Durande, Joseph, Carle et Horace V. Correspondance et biographie, Parigi 1863; M ...
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Cardiff, Jack
Bruno Roberti
Direttore della fotografia e regista cinematografico inglese, nato a Yarmouth (Inghilterra) il 18 settembre 1914. Preminente, e di grande importanza, è stato il suo contributo [...] cromatica e di usarlo come veicolo simbolico di stati d'animo e psicologie, si è applicato ad atmosfere avventurose e ambientazioni esotiche come per The black rose (1950; La rosa nera) di Henry Hathaway, The African queen (1951; La regina d'Africa ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] Il gusto per il folclore e per il soggetto popolare, emerso in Spagna e a Chioggia, trovava ora nuovi pretesti nel vicino esotismo rurale della Ciociaria. Nel 1904 l'I. era socio del Gruppo dei XXV della Campagna Romana e realizzò alcuni dipinti sull ...
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FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] classici e accademici, opere di vago allegorismo o di interesse storico-sociale, di gusto commerciale o di richiamo all'esotismo, come si nota anche scorrendo i titoli delle sculture più importanti: Bacio dei campi o Idillio campestre (1891, bronzo ...
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pagoda
Fabrizio Di Marco
Un edificio simbolo dell’Oriente
Le pagode sono costruzioni sacre, tipiche delle religioni buddista e scintoista, erette all’interno o nei pressi di un monastero. Sono dislocate [...] , come le porcellane o le stoffe per pareti. Nel campo dell’architettura dei giardini questo particolare gusto per l’esotismo orientale si espresse nei famosi giardini all’inglese, caratterizzati anche da piccoli padiglioni in forma di pagode, che ...
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esotismo
eṡotismo s. m. [der. di esotico, sull’esempio del fr. exotisme]. – 1. Con sign. concr., ogni elemento forestiero che appare nella letteratura o nell’arte. In linguistica, ogni elemento lessicale introdotto in una data lingua da una...
esotico
eṡòtico agg. [dal lat. exotĭcus, gr. ἐξωτικός, der. di ἔξω «fuori»] (pl. m. -ci). – 1. (anche s. m.) Che proviene, che è importato da altre regioni, forestiero, straniero: termini, locuzioni, modi, costumi e. (in queste e altre simili...