KLYTIOS (Κλυτίος, Clytius)
G. Gualandi
3°. - Argonauta figlio di Eurytos di Oichalia e di Antiope, che secondo Diodoro (iv, 37) morì durante la conquista della città paterna da parte di Eracle.
Appare [...] una klìne, una coppa a un altro commensale nel banchetto offerto dal padre ad Eracle. È raffigurato pure nel giardino delle Esperidi sul registro inferiore dell'hydrìa E 224 di Londra, firmata da Meidias: K., davanti a Igea, tiene con la sinistra due ...
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LISSO (Λίξ e Λίγξ, Λίξος, Λίξα; Lixos e Lix)
Pietro Romanelli
Città della Mauritania Tingitana, sulla costa dell'Atlantico, presso la riva destra di un fiume dello stesso nome (oggi Río Luccus), a circa [...] come provano sia le molte leggende che correvano intorno ad essa (che ivi fossero la reggia di Anteo e gli orti delle Esperidi, e ivi Ercole avesse combattuto con il gigante) sia la presenza di avanzi fenici: i resti a grossi blocchi di una muraglia ...
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MIDIA (Μειδίας)
Pericle Ducati
Il nome di questo ceramista ricorre, seguito dalla forma verbale ἐποίμσεν, su uno splendido vaso attico a figure rosse di stile cosiddetto fiorito. È un'idria proveniente [...] dei Dioscuri; la fascia attorno al vaso, sotto le anse orizzontali, è adorna del mito di Eracle nel giardino delle Esperidi.
Trionfa in queste pitture lo stile miniaturista, che si può dire anche, per quel che concerne la pittura vascolare, midiaco ...
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Era la più occidentale delle città della Pentapoli cirenaica, posta sul litorale, ove questo, da levante, comincia a incurvarsi per formare il golfo della grande Sirte. Nulla con precisione sappiamo della [...] greca della regione: certo esisteva già alla fine del sec. VI a. C. La tradizione poneva nelle sue adiacenze gli orti delle Esperidi, il fiume Lete e la palude Tritonia, nel cui mezzo, in un'isoletta, dice Strabone, si alzava un tempio di Afrodite ...
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GORGONE (Γοργώ - Γοργών, tardo Γοργόνη; Gorgo - Gorgon, tardo Gorgona)
A. Giuliano
Mostro terrificante più volte descritto nelle fonti letterarie e figurative dell'antichità classica.
Esiodo (Theog., [...]
Gli scrittori antichi localizzano il soggiorno delle G. (a volte interpretate come mostri marini) nell'estremo occidente, vicino alle Esperidi ed al regno dei morti.
Secondo la versione più diffusa Medusa è uccisa e decapitata da Perseo (v.) con un ...
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DORYKLEIDAS (Δορυκλεῖδας)
L. Guerrini
Scultore "dedalico", di origine spartana, fratello di Medon (= Dontas?), della fine, VIII-prima metà VI sec. a. C. Pausania (v, 17, 1) lo dice, allievo dei cretesi [...] era di grandi dimensioni e, probabilmente, non formava gruppo con le Stagioni, ma doveva stare tra queste e le cinque Esperidi, opera di Theokles. Il Langlotz aveva proposto di attribuire a D. e Medon la testa di Hera trovata ad Olimpia, variamente ...
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In Omero A. porta direttamente, cioè sul suo corpo, le colonne che reggono il cielo poggiando sulla terra, abita nel lontano mare occidentale, dove ha pure dimora la figliuola sua Calipso, conosce tutte [...] . Una immagine poco dissimile ci porge di lui la Teogonia esiodea: Atlante abita l'estremo occidente al limite della terra, presso le Esperidi e davanti alla casa della Notte dove la notte e il giorno s'incontrano; colà egli porta il cielo col capo e ...
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HIPPOMENES (῾Ιππομένης)
G. Scichilone
Figlio di Megareus e Merope secondo alcune tradizioni, figlio di Ares secondo altre, è il vincitore della mitica gara di corsa con la eroina beota Atalante, figlia [...] consigliato da Afrodite, riesce a superarla con un'astuzia, gettando al suolo durante la gara tre pomi del giardino delle Esperidi per raccogliere i quali Atalante perde tempo prezioso e viene battuta, sposando quindi il vincitore. Per avere dopo ciò ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] l’eroe lo uccise e imbarcati i buoi sulla coppa giunse sull’altra riva dell’Oceano a Tartesso. m) i pomi d’oro delle Esperidi, che erano stati regalati da Gea a Era come dono di nozze; erano custoditi in un giardino dell’estremo occidente, presso il ...
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agrumi
Alessandra Magistrelli
Belle e profumate piante, dai frutti ricchi di vitamine
Gli agrumi sono un importante gruppo di piante dai frutti commestibili, di cui fanno parte l'arancio, il mandarino, [...] sempre graditi all'uomo, che li ha custoditi e portati con sé come un dono del cielo.
Dal giardino delle esperidi all'esperidio
Si racconta nella mitologia greca che una delle dodici fatiche di Ercole comportò il furto da parte dell'eroe di alcuni ...
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esperidi
espèridi s. m. pl. [lat. scient. Hesperiidae, dal nome del genere Hesperia, e questo dal gr. ἐσπέριος «vespertino», per i toni rossastri delle ali]. – Famiglia di farfalle di medie o piccole dimensioni, diffuse in quasi ogni parte...
esperidio
esperìdio s. m. [lo stesso etimo di esperidee]. – In botanica, il caratteristico frutto degli agrumi, costituito da una bacca a più carpelli, in cui l’epicarpio è sottile, ricco di ghiandole oleifere e per lo più colorato in giallo...