MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] si appresta all’impegno pubblico nell’Italia democratica e repubblicana con un forte sentimento nazionale.
Nel 1944, intanto, La scuola dove Alberto Manzi tornò alla fine della sua esperienza televisiva era la stessa dove già insegnava da anni ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] rapporto con il nucleo di autenticità che vi è nell’esperienza artistica.
Anche se l’ultimo articolo, La critica è modernizzazione: il neofemminismo degli anni Settanta, in Storia dell’Italia repubblicana, III, 2, Torino 1997, pp. 471-565; F. ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] ricerche del G., l'opera fu giudicata dalla democrazia repubblicana come il lavoro di un uomo che si era venduto più scottanti della politica estera. Banco di prova di questa nuova esperienza fu ovviamente l'Italia degli storici eventi del 1859-60 che ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] ai principî di un radicalismo democratico di impronta repubblicana e socialisteggiante; al tempo stesso, sul assisterlo sul letto di morte, a essere coinvolta era l'esperienza intera della scapigliatura, vista nella sua volontà di provocazione e di ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] dalla polizia austriaca nel marzo 1800, e, assieme a numerosi altri repubblicani, deportato a Sebenico e poi nell'interno, a Petervaradino (Petrovaradin). A questa dura esperienza si ricollega lo scritto più noto dell'A., le Lettere sirmiensi per ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Cuma. Nel processo di trasformazione che subì nell’età repubblicana, notevoli furono le riforme ortografiche di Appio Claudio Cieco , quello politico e quello pratico-erudito.
L’esperienza ellenistica si rinnovò nel circolo degli Scipioni, formatosi ...
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RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] assolutamente laica, e che senza confessarlo teneva conto dell'esperienza dei Gesuiti (così feconda per le lettere francesi del una dotta protesta proveniente dai ranghi stessi dell'università repubblicana: il rettore dell'Accademia di Poitiers, A.E ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] - sono stati d'aiuto nelle ricerche. Chi ha esperienza di lavori di questo genere sa quanto sia prezioso 215-94; W. J. Bouwsma, Venezia e la difesa della libertà repubblicana. I valori del Rinascimento nell'età della Controriforma, Bologna 1977; G. ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] ritornare il Visconti; e che, trasferendo nell'antico l'esperienza napoleonica, interpretando al lume di quest'ultima la tradizione delle minuscole comunità italiche, matrici dell'antica libertà repubblicana e della nuova patria non libera.
Non par ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] della sua Firenze così intimamente legate alle memorie e alle prime esperienze personali, nell'ambizione di farne quadro compiuto e nel difficile rapporto tra la sua passione repubblicana e l'obbligato riguardo nei giudizi sui Medici, più spontaneo ...
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governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...
postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...