Il 27 giugno del 1927 il sipario del Théâtre Hébertot a Parigi si apre sull’Orphée, tragedia in un atto e un intervallo di Jean Cocteau. Il tema è classico: il mitico poeta di Tracia, Orfeo, disperato [...] lavoro non è meramente autobiografico, poiché Cocteau opera in proporzioni mitiche.La sua mitopoiesi intende universalizzare la propria esperienza personale e i film, in modo particolare, sono altamente autobiografici: già ne Le sang d’un poète il ...
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L’età fragile di Donatella Di Pietrantonio, edito da Einaudi, vince il Premio Strega 2024 e il Premio Strega Giovani.Le prime parole dell’autrice a seguito dell’annuncio della vittoria rivelano il senso [...] che ha il coraggio di raccontare a sé stessa quest’ambivalenza, sia nei confronti di Amanda, che in generale verso l’esperienza della maternità. Ma Lucia fa un passo in più, racconta che lei si è sempre sentita priva di quello che chiamiamo istinto ...
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Il rapporto tra la religione islamica e ciò che chiamiamo “modernità” è complesso e variegato ma non per forza conflittuale. Schematicamente, si possono individuare tre macro-atteggiamenti: il rifiuto [...] conosciuto. Si assiste così spesso a un intreccio di “sacro e profano”, con il pellegrinaggio che si stempera in esperienze di turismo più “mondane”. Accanto ai luoghi devozionali meccani sono sorti alberghi di lusso, tra cui il Mecca Royal Hotel ...
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«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] uno dei racconti, in particolare, Un segno nello spazio, in cui viene mostrato il vissuto autoriale rispetto all’esperienza stessa dello scrivere, tanto da manifestare già la crisi della sua produzione e della forma romanzesca. La narrazione si ...
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Quando il singolo frame di un film basta a individuare il suo regista è un segno che questi ha realizzato un lavoro innovativo e personale, così come Sofia Coppola, una delle poche registe donne affermate [...] tutti i suoi lavori, soprattutto attraverso il suo concetto di "female gaze", cioè una prospettiva narrativa che riflette la sua esperienza e la sua identità come donna nel mondo del cinema.Infatti, la regista è nota per il suo approccio sensibile e ...
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Sostiene Benedetto XVI, nell’enciclica Deus caritas est (2005), che è nell’intima unità di corpo e anima che l’essere umano diventa veramente se stesso. Sovente si rimprovera al cristianesimo di essere [...] pontefice, in parte questo è vero. Di fatto, l’ambivalenza circa il corpo è essenziale al cristianesimo. Tuttavia, è nell’esperienza mistica, di cui precisamente il corpo è veicolo, che la conoscenza sperimentale del mistero trova piena esaltazione. ...
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David Foster Wallace parla spesso di atleti e, in particolare, di tennisti. Lui stesso giocava a tennis, soprattutto da giovane, e considerava questo sport una vera e propria ossessione, assieme, ad esempio, [...] davvero un senso. Servono a considerare, a porre un certo tipo di attenzione alle bruttezze e alle bellezze del corpo e dell’esperienza umana che anche e soprattutto di corpo è fatta. Servono a non dare per scontato certe cose, tra cui il fatto che ...
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Durante la seconda metà del XVIII secolo, tanto nel campo dell’arte figurativa quanto in quello della letteratura, si assiste al proliferare di una serie di immagini e rappresentazioni paesaggistiche [...] la propria esistenza grazia ad un intimo sentimento dell’io, una forma di coscienza sentimentale alla base di ogni esperienza sensoriale e razionale. La natura dell’uomo si compone di disposizioni primitive e sentimentali verso il mondo, da cui ...
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Dalla lettura diretta di alcuni testi tratti da Il signore degli spaventati, cercheremo di esplorare come Vivian Lamarque abbia usato la poesia per descrivere e documentare la propria esperienza di cura [...] psicanalitica.
Dalla lettura diretta di alcuni testi tratti da Il signore degli spaventati, cercheremo di esplorare come Vivian Lamarque abbia usato la poesia per descrivere e documentare la propria esperienza di cura psicanalitica.
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Palomar può sembrare un’opera scritta per scherzo. In fondo si tratta un’innocua narrazione in terza persona incentrata sulla prospettiva di un protagonista dalle movenze interiori molto prevedibili: il [...] dialettica che consiste nel sentirsi presi in giro da quello che si sta leggendo per via della sua apparente superficialità. L’esperienza è dialettica perché, se è vero che non c’è niente oltre la superficie del testo, il testo stesso, in quanto ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
Filosofia
In generale, conoscenza diretta, personalmente acquisita, di una sfera particolare della realtà.
J. Locke e l’empirismo distinguono l’ e. esterna, o percezione dei fatti a noi esterni (sensazioni), e l’ e. interna, o percezione dei...
esperienza
Alessandro Niccoli
Il vocabolo ricorre 16 volte nel Convivio e 10 nella Commedia.
Nella sua accezione più generale, D. lo usa con il significato di " conoscenza diretta ", personalmente acquisita mediante l'osservazione, la consuetudine...