Laughton, Charles
Guido Fink
Attore teatrale e cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Scarborough (Yorkshire) il 1° luglio 1899 e morto a Hollywood il 15 dicembre 1962. Fu famoso [...] che doveva esistere, al di là della finzione scenica, fra quei due vecchi coniugi e compagni di lavoro.
Alla sua unica esperienza come regista cinematografico si deve il risultato eccezionale di un film fra i più belli e suggestivi della storia del ...
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Arcalli, Kim (propr. Franco)
Enzo Siciliano
Montatore e sceneggiatore, nato a Roma il 13 marzo 1929 e morto ivi il 24 febbraio 1978. Eminente figura di cineasta, seppe innovare lo stile del montaggio [...] giovinezza A. era stato partigiano a Venezia, attivo elemento nella Brigata Biancotto che agì con successo in laguna: da quella esperienza non si può dire non sia rimasto segnato, nel piacere per l'avventura, per il rischio fisico e intellettuale, ma ...
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Holland, Agnieszka
Daniela Turco
Regista e sceneggiatrice cinematografica polacca, nata a Varsavia il 28 novembre 1948. Cineasta intimamente segnata dal cinema polacco e dalla scuola praghese che hanno [...] Nová Vlna e della Primavera di Praga, conclusosi con la repressione sovietica e per la H., in quanto dissidente, con l'esperienza del carcere. Nel 1971, ottenuto il diploma, ritornò in Polonia ed entrò a far parte di un collettivo di cineasti guidati ...
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Riso amaro
Federica Villa
(Italia 1949, bianco e nero, 108m); regia: Giuseppe De Santis; produzione: Dino De Laurentiis per Lux Film; soggetto: Giuseppe De Santis, Carlo Lizzani, Gianni Puccini; sceneggiatura: [...] che ha innervato il neorealismo, nei nomi di Giuseppe De Santis, Gianni Puccini e Carlo Lizzani, tutti provenienti dall'esperienza critica della rivista "Cinema"; dall'altra quello della cultura popolare, messa in scena da un grammofono che suona ...
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Clouzot, Henri-Georges
Catherine McGilvray
Regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Niort (Deux-Sèvres) il 20 novembre 1907 e morto a Parigi il 12 gennaio 1977. Pur non avendo diretto [...] tedeschi o realizzati in coproduzione. Trascorse quindi un lungo periodo (1934-1938) in un sanatorio svizzero e qui visse un'esperienza che stimolò la sua creatività, come da lui stesso sottolineato. Tornato in Francia, dopo aver messo in scena due ...
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Sonego, Rodolfo
Giuliana Muscio
Sceneggiatore, nato a Cavarzano (Belluno) il 27 febbraio 1921 e morto a Roma il 15 ottobre 2000. Autore di alcune tra le migliori commedie all'italiana (scritte da solo [...] alla regia, al montaggio e al doppiaggio. Nello stesso anno scrisse inoltre alcuni documentari d'arte: Parliamo del naso e L'esperienza del cubismo, diretti da Glauco Pellegrini, e Lezioni di anatomia, di cui firmò la regia. Iniziò quindi a scrivere ...
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Medvedkin, Aleksandr Ivanovič
Daniele Dottorini
Regista cinematografico russo, nato a Penza l'8 marzo 1900 e morto a Mosca il 21 febbraio 1989. Figura di cineasta originale e non allineato ai dogmi [...] . In quest'opera, volutamente inattuale (è una delle ultime mute prodotte in URSS), il regista rielabora in senso personale l'esperienza del cinetreno, nel corso della quale non solo aveva praticato forme filmiche diverse tra loro, ma era entrato in ...
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Pica, Tina (propr. Concetta Annunziata)
Enzo Siciliano
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Napoli il 31 marzo 1884 e morta ivi il 16 agosto 1968. È stata la più singolare caratterista apparsa [...] Diaz, comprimarie d'effetto, specializzate in figure dal saettante conformismo con punte di nevrotica crudeltà. Con questa esperienza partecipò ai primi successi riscossi dalla compagnia dei De Filippo, che nel 1938 abbandonò per entrare in ditta ...
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Ruiz, Raúl
Bruno Roberti
Sceneggiatore e regista cinematografico cileno, nato a Puerto Montt il 25 luglio 1941. Animate da un sistematico rifiuto della linearità narrativa, costruite su una pluralità [...] al Festival di Locarno nel 1969, al rinnovamento del cinema latinoamericano. Partecipò al film collettivo ¿Qué hacer? (1970) sull'esperienza del governo socialista, e ricavò da F. Kafka La colonia penal (1971) e dal romanzo di E. Lafourcade Palomita ...
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Falk, Peter
Roy Menarini
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 16 settembre 1927. Il suo volto è indissolubilmente legato al ruolo del tenente Colombo (Columbo, in originale) dell'omonima [...] the seven hoods (1964; I quattro di Chicago) di Gordon Douglas. Dopo Italiani brava gente (1964) di Giuseppe De Santis ‒ esperienza di lavoro in Italia che avrebbe avuto un seguito con Lo sbarco di Anzio (1968) di Duilio Coletti e Rosolino Paternò ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...