Poeta russo (Zagor´e, Smolensk, 1910 - Mosca 1971). Nelle sue prime opere ritrasse con ricchezza d'immagini e di umori popolari la vita rurale negli anni della collettivizzazione (Put´k socializmu "La [...] di M.", 1936; Sel´skaja chronika "Cronaca rurale", 1939). Con il poema Vasilij Terkin (1945), in cui si riflette l'esperienza della guerra, vissuta da T. come corrispondente dal fronte, la sua poesia si arricchì di più ampie tematiche, conseguendo i ...
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(App. III, I, p. 60)
Poeta spagnolo, morto a Madrid il 14 dicembre 1984. Nel 1977 gli è stato concesso il Premio Nobel per la Letteratura, che va ad aggiungersi al Premio Nacional de Literatura assegnatogli [...] nel 1933. È stato membro di numerose accademie spagnole e dell'America Latina.
Dopo la prima esperienza di ''poesia pura'' di stampo surrealista (egli stesso riconobbe l'influsso nella sua opera dei surrealisti francesi come pure di S. Freud, di cui ...
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Studioso tedesco di letteratura e di estetica (Göppingen 1921 - Costanza, Germania, 1997). Formatosi a Heidelberg, dal 1959 docente di filologia romanza nelle univ. di Münster e Giessen, dal 1966 al 1987 [...] , 2 voll., 1977-82, trad. it. 1987-89) delineò un'originale riflessione teorica sui problemi dell'esperienza estetica e della storiografia letteraria, nota come "estetica della ricezione", cui contribuirono altri esponenti della cosiddetta Scuola di ...
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Narratore peruviano (Cajamarca 1925 - Westwood, California, 1998). Dopo studî di pittura e scultura a Lima, ha frequentato la University of California a Los Angeles, dedicandosi in particolare all'etnologia. [...] con gli indios Yaqui, presso i quali si è svolta la sua iniziazione al mondo del potere e della conoscenza magica. Tale esperienza è narrata nel romanzo The teachings of Don Juan (1968; trad. it., A scuola dallo stregone, 1970), e ripresa nei libri ...
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Scrittore francese (Parigi 1869 - ivi 1951). La sua prima formazione fu fortemente influenzata dall'ambiente familiare: il padre, il giurista Paul (1832-1880), apparteneva a famiglia di tradizioni calviniste; [...] fra gli altri gli amici P. Louys e P. Valéry) e l'ultimo circolo di parnassiani, stretto intorno a Heredia. Ma dopo varie esperienze (viaggi nell'Africa del Nord e in Italia, emottisi, amicizie con il pittore P. Laurens e con O. Wilde, infine il ...
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Poeta lettone (Riga 1936 - Lettonia 2022). Ha lavorato in varie redazioni di riviste letterarie lettoni e ha pubblicato tre raccolte di versi (Lirika un balsis "Lirica e voce", 1978; Iesien balta lakatina [...] nella neve", 1990), in cui dominano i toni del folclore e del canto popolare insieme alla riflessione esistenziale e all'esperienza dei Gulag in Moldavia. Degli anni sovietici, S. ha fornito la sua testimonianza attraverso le pagine di Paša austs ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] Speroni e di Giasone di Nères. Ritornò a Genova nel 1591 con una buona conoscenza del greco, una notevole esperienza della poetica classica, fondata sulle norme aristoteliche, e il gusto molto vivo per il genere epico, sostanziato, alla maniera ...
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Poeta italiano (Bari 1914 - Roma 1970). Di famiglia salentina, ha esordito nella scrittura nel 1931 sul periodico La Voce del Salento, fondando l’anno successivo il Futurblocco leccese, che segna la nascita [...] negli anni precedenti la guerra, ha pubblicato nel 1952 la raccolta La luna dei Borboni e diretto la rivista L'esperienza poetica (1954-56) che perseguiva un rinnovamento della poesia in collegamento con le istanze di rinnovamento sociale del Sud ...
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Giornalista, romanziere e drammaturgo francese (Trévières, Calvados, 1848 - Parigi 1917). Critico drammatico a L'Ordre, collaborò al Figaro e fondò nel 1888 un libello settimanale Les Grimaces. Dapprima [...] più progredite. Scrisse delle novelle (Lettres de ma chaumière, 1885; Contes de ma chaumière, 1894), e dei romanzi dove l'esperienza vissuta dell'autore si fa spesso aspra e violenta: Le Calvaire (1886); L'abbé Jules (1888); Sébastien Roch (1890); Le ...
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Umanista (Padova metà sec. 15º - Capodistria 1520). Dopo aver studiato a Padova, fu attivo nella vita culturale dalmata, a Sebenico e a Traù (1492-1500) e, soprattutto, a Capodistria dove dal 1514 sino [...] di grammatica. Accanto a opere minori (Commentaria in Catullum; De bello Turcico; De insulis) notevole la descrizione del litorale dalmata da Trieste a Dulcigno, fatta su esperienza diretta, contenuta nell'opera De situ orae Illyrici (Venezia, 1540). ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...