Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] forma di eroismo; nel Filottete (1963-65) il figlio di Achille, Neottolemo, rievoca l'asprezza e l'insensatezza dell'esperienza bellica, esprimendo tutto il disagio di una generazione 'post-eroica'; nell'Elena (1970), come già nei Dialoghi dei morti ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista, nato a Roma il 28 settembre 1899, morto a Lariano il 4 gennaio 1977; collaboratore della Tribuna, dell'Idea Nazionale, del Corriere italiano, del Travaso delle idee, della Gazzetta [...] con Zavattini del Settebello, ha poi collaborato a Omnibus e al Corriere di informazione, all'Europeo e al Tempo di Roma.
L'esperienza artistica di C. si muove su due strade, del teatro e del racconto, che nascono da una vocazione unica nella quale l ...
Leggi Tutto
FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] A. Costanzo, R. Giovagnoli, G. Mantica, M. Rovena e L. Pirandello.
Quest'ultimo condivise intimamente con il F. l'esperienza romana; siciliani entrambi, componenti di primo piano del cenacolo letterario che si teneva in casa del F., sul lungotevere ...
Leggi Tutto
Scrittore e saggista giapponese (Kamo, Hiroshima, 1898 - Tokyo 1993). Raggiunta la notorietà prima della seconda guerra mondiale per brevi racconti in cui si equilibrano ironia e pacato pessimismo, si [...] in tal senso è Kamiya Sōtan no nokoshita nikki ("Il diario di Kamiya Sōtan", post., 1995),
Vita e opere
L'esperienza della guerra e più ancora quella dell'esplosione atomica lasciarono in lui un profondo segno, che ha trovato espressione in alcune ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (n. forse Toledo 1398 - m. ivi 1468); dopo un lungo soggiorno nell'Aragona (1420-30), ebbe la prebenda di Talavera, e visse sempre a Toledo, ove fu cappellano di Giovanni II. Il suo [...] Boccaccio, è una satira moralistica della lussuria e della passione dei contemporanei (in special modo delle donne), ricca di esperienza umana e psicologica e di profonda sincerità etica, ma soprattutto opera di stile perfetto e armonioso, tra i più ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore russo N. G. Michajlovskij (Pietroburgo 1852 - ivi 1906), ingegnere di professione contribuì alla costruzione delle ferrovie in Siberia. Fu autore di una serie di romanzi a sfondo [...] primi movimenti rivoluzionarî russi. In Neskol´ko let v derevne ("Alcuni anni in campagna", 1892) narra la sua esperienza 'populista' con i contadini. Fondatore del primo giornale marxista russo Samarskij vestnik ("Il messaggero di Samara"), nel 1905 ...
Leggi Tutto
SINGER, Isaac Bashevis
Marino Freschi
Romanziere, critico letterario, giornalista yiddish, nato a Leoncin, in Polonia, il 14 luglio 1904, da una famiglia di rabbini ortodossi. Educato secondo la rigorosa [...] che rappresentò un riferimento spirituale costante della sua poesia, profondamente affascinata dalla cabala ebraica. L'altra esperienza, contrapposta, ma ugualmente fondamentale, fu la secessione dall'ambiente ortodosso, seguendo il fratello maggiore ...
Leggi Tutto
Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] fin da principio alle fantasie del romanzatore in prosa e in versi e le illumini e le riscaldi con il sapore di un'esperienza anche troppo immediata e a tratti invadente, determinando non pur la materia, ma l'indirizzo e il tono della sua arte. Chi ...
Leggi Tutto
INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] pp. 203-212; L. Palma, Un difficile rapporto con la letterarietà: la narrativa di L. Zuccoli attraverso il Novecento, in Esperienze letterarie, 1990, n. 2, pp. 97-106; Zuccoli, L., in Diz. della letteratura italiana del Novecento, Torino 1992, p. 595 ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] , alle spalle, quando intraprese il proprio tirocinio di filologo classico, un'esperienza onorevole di combattente (pluridecorato nella grande guerra) - e quest'esperienza è assai probabile, anche per il vincolo propagandistico strettissimo fra ...
Leggi Tutto
esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...