CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] voluto avere per amante) la rappresentazione si complica per il peso scenico dei personaggi di contorno che hanno unapersonale esperienza da far valere, per le tirate retoriche dei protagonisti, per le troppo lunghe pause narrative che finiscono per ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] , in Storia di Napoli, V, 1, Napoli 1972, pp. 305, 316-319; G. Ferroni-A. Quondam, La "locuzione artificiosa". Teoria ed esperienza della lirica a Napoli nell'età del Manierismo, Roma 1973, pp. 250-256; E. Bonora, in Storia della letteratura italiana ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] culturale, ha un suo fascino, non solo, ma una sua ragionevolezza storica, che l'esperienza viva delle corti pareva piuttosto confermare che invalidare. L'esperienza (che da poco abbiamo potuto di nuovo compiere, per recenti scoperte) di prose del C ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] convinto infatti che l'eccessivo ossequio verso i testi delle auctoritates, inibendo la fiducia nelle osservazioni e nelle esperienze personali, avesse impedito lo sviluppo delle conoscenze mediche; e tale tema era di grande importanza in un momento ...
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PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] , Giorgio Caproni, Attilio Bertolucci, emerge nei versi, e li distingue, una propensione elegiaca ed esistenziale che riporta all’esperienza e ai sentimenti (in quest’ambito gli esiti più felici, come A un’adolescente o Bicicletta notturna), alla ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] al pubblico.
In una autobiografica Lettera ai concittadini, conservata nell'Archivio municipale di Sant'Elpidio a Mare, cosi ricorda l'esperienza di quel debutto: "Il trambusto e il ronzio della città popolosa mi trasser quasi fuor di me e ciecamente ...
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GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] .
Tra il 1900 e il 1901, aveva fondato l'Ateneo-convitto Rocco, di cui fu proprietario, direttore e insegnante; l'esperienza ebbe, però, breve durata a causa di un inopinato e banale disguido che discreditò la sua scuola costringendolo a chiuderla ...
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GARRONE, Dino
Daniela Carmosino
Nacque a Novara il 2 marzo del 1904, da Giuseppe e Maria Antonietta Mercalli in una famiglia di origine piemontese che ben presto si trasferì a Pesaro, dove il G. compì [...] uno sviluppo unitario di cui individua, come costante, l'ironia presente anche nel giovane Verga, la cui esperienza scapigliata (tuttavia particolare proprio per la luce ironica di cui investe il personaggio bohémien) diviene così funzionale ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] ricerca lirica in vista di Solose ombra, l'opera che segnò il tempo pieno dell'A., il suo marcato distacco dall'esperienza ermetica.
La condizione superstite del poeta (lo "scampato cuore") man mano che avanzano gli anni, il suo "mite" esistere messo ...
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IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] che emerge nel Canzoniere si configura da subito come una sorta di romanzo d'amore in linea con l'esperienza petrarchesca, "secondo una lettura di esso in direzione psicologizzante" (Turchi, p. 21). Rimangono sconosciuti i motivi che spinsero nella ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...