pellegrinaggi
Silvia Moretti
In cammino verso i luoghi sacri
Un pellegrinaggio è un viaggio più o meno lungo, spesso molto faticoso, che si compie individualmente o in gruppo per visitare un luogo sacro [...] come penitenza
A partire dall’8° secolo si diffuse in Europa l’idea del pellegrinaggio come penitenza: un’esperienza fisicamente faticosa e spesso anche pericolosa che il fedele compiva per essere liberato dai propri peccati. I pellegrini cristiani ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] tra i sostenitori dell’o. francese e quelli che (con in testa J.-J. Rousseau) preferivano i ‘buffonisti’ italiani.
L’Ottocento
Dopo l’esperienza di L. Cherubini, G. Spontini e S. Mayr, nei primi anni del 19° secolo l’Italia vide il predominio di G ...
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Teologo modernista (Dublino 1861 - Storrington, Sussex, 1909). Reso famoso, tra l'altro, dalla sua adesione al movimento modernista, incentrò la sua speculazione sul senso della presenza di Dio nella "Chiesa" [...] attorno al vivo senso della presenza di Dio nella "Chiesa", intesa come società di fedeli retta da una stessa esperienza del divino (lex orandi) che via via si trascrive in formulazioni dogmatiche (lex credendi): queste non hanno un valore ...
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VITTORIA regina d'Inghilterra
Pietro SILVA
Nata il 24 maggio 1819 da Edoardo, duca di Kent, quartogenito del re Giorgio III e da Vittoria Maria Luisa figlia del duca Francesco di Sassonia-Coburgo; morta [...] A queste se ne aggiungevano altre che la madre non riuscì a comprendere e a valutare, ma di cui cominciò a fare l'esperienza nei suoi proprî riguardi il giorno stesso nel quale la figlia venne proclamata regina, e cioè la forza di volontà e il senso ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] religiosa e passione scientifica. All’origine della crisi che lo aveva portato alla conversione vi era del resto un’esperienza intessuta di una «febbre interiore del sapere», che gli «indicava nella scienza la grande liberatrice dell’uomo», e insieme ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] : le diaspore o le comunità di emigrati (v. Esman, 1995). Si tratta di un processo che conosciamo bene, nell'esperienza storica di figure diasporiche come Mazzini, Garibaldi, Kossuth o Herzen. La guerriglia delle 'tigri di liberazione del Tamil Eelam ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] a Venezia, G. Aleandro, sensibile ai pericoli insiti nella diffusione dell'eresia nella penisola, anche per la sua precedente esperienza diplomatica in Germania. Quando però, già tornato a Roma da qualche anno, scriveva nel 1539 alla sorella Maria ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] XIII e Pio X nelle pastorali dei vescovi veneti, in Episcopato e società tra Leone XIII e Pio X. Direttive romane ed esperienze locali in Emilia Romagna e Veneto, a cura di D. Menozzi, Bologna 2000, pp. 91-109; S. Tramontin, Azione cattolica, azione ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] da Capua lo aveva nominato lettore nella scuola teologica di S. Zanipolo. Poco più che trentenne, era già pronto, per esperienza e cultura, a un lavoro di riforma che doveva interessare non solo le case dell'Ordine, ma anche la società veneziana ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] lavoro condotto a Lione il G., che nella corrispondenza con il Baliani illustrò i propri dubbi sul significato dell'esperienza, rafforzati dalla consapevolezza che alla tesi dell'esistenza del vuoto venivano collegate da più parti conclusioni di tipo ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...