Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] elaborò letterariamente le sue vicende d'amore, non meno certo è che nel fondo dell'elaborazione c'è una viva esperienza autobiografica; e che comunque Fiammetta fu la donna poetica dello scrittore, il personaggio-base della sua opera letteraria (v ...
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Poeta latino (Venosa 65 a. C. - Roma 8 a. C.). Nacque da padre libertinus, come egli stesso dice, e fu educato a Roma, dove ebbe come primo maestro Orbilio; compiuti i vent'anni si recò ad Atene, a completare [...] sincera passione civile, filtrata, però, da una sensibilità soprattutto moralistica. Via via che il tempo passa e la sua giovanile esperienza politica si allontana, O. F. si fa sempre più il poeta della vita quotidiana, nella quale entrano anche le ...
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Conroy, Pat (propr. Donald Patrick). – Scrittore statunitense (Atlanta 1945 - Beaufort, South Carolina, 2016). Autore dalla scrittura tesa e fortemente introspettiva, ha esordito con il libro satirico [...] aneddoti sulla vita in un’accademia militare, pubblicando due anni dopo The water is wide (1972) in cui narra la sua esperienza di insegnante in una scuola per bambini neri, dovendo però la sua notorietà al successivo The Great Santini (1976), testo ...
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Scrittore italiano (Asiago 1921 - ivi 2008). Il suo nome è legato soprattutto a Il sergente nella neve: ricordi della ritirata di Russia (1953), "piccola Anabasi" di un gruppo di alpini italiani sul fronte [...] del Don, nel secondo conflitto mondiale, narrata con una semplicità tanto più artisticamente valida in quanto espressione di un'esperienza duramente vissuta ma dominata da un senso che oltrepassa la vicenda personale per farsi allusivo del dramma di ...
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Individuazione dell’autore di un’opera d’arte non corredata da notizie o documenti che ne accertino fondatamente la paternità. Tale necessità, sorta soprattutto a partire dal sec. 17° anche in relazione [...] del mercato antiquario e del collezionismo, ha dato vita a un metodo ( attribuzionismo) di tipo intuitivo e basato sull’esperienza, tipico del conoscitore e del critico, utilizzato dalla storia dell’arte soprattutto tra la fine del sec. 19° e ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] sua eredità di malinconia e di pentimenti: in questi anni L. de V. cerca un'evasione di natura morale, e tenta l'esperienza religiosa, che se non riuscì a placare l'estrosa agitazione del suo spirito, valse a ispirargli alcune delle più umane poesie ...
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Scrittore tedesco, nato a Colonia il 2 dicembre 1917. Figlio di uno scultore, ha avuto una giovinezza avventurosa (è stato apprendista libraio, studente universitario, garzone in una bottega di falegname, [...] dell'Oriente e dell'Occidente e da ultimo anche in un campo di concentramento americano in Francia.
È dall'humus di questa esperienza che nasce infatti la vocazione poetica di B. e la misura del suo stile. Non solo i romanzi Der Zug war pünktlich ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] nel dicembre 1823, «di una passione furiosa», e «più volte vicinissimo ad ammazzarsi per ismania d’amore», e sulla riflessione d’esperienza comune che né l’infelicità o la malattia, né la stessa deformità fisica sono di per sé, solo che si presentino ...
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Poeta e novelliere (n. Ragusa, Dalmazia, 1330 circa - m. 1400 circa). Di famiglia fiorentina, da giovane si dedicò al commercio, viaggiando molto. Stabilitosi a Firenze, vi ebbe molti onorevoli incarichi [...] di San Giovanni (1384). Negli ultimi anni fu podestà in parecchie città toscane ed emiliane. La vita operosa e la ricca esperienza rinsaldarono in lui il buon senso nativo e una visione arguta e indulgente dell'umanità; erano in lui inoltre una viva ...
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Poeta e critico inglese (Londra 1920 - ivi 1979); prof. di letteratura inglese a Cambridge. Nel campo della critica ha dato opere originali e stimolanti, redatte in una prosa lucida ed elegante. Il medesimo [...] rigore formale si nota nella sua poesia, forse a volte troppo costruita, dov'è espresso il tema della dualità dell'esperienza umana, vissuta tra la realtà e un'infinita serie di possibili. Tra le sue opere: Language and intelligence (1951), The ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...