GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] Fonseca, I, Galatina 1983, pp. 87-118; A. Valerio, La questione femminile nei secoli XI e XII. Una rilettura storica di alcune esperienze in Campania, Napoli 1983, pp. 53-63; C. Brühl, Diplomi e Cancelleria di Ruggero II, Palermo 1983, pp. 149-157; G ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] , su istanza del governo di Napoli alla Compagnia di Gesù, allo scopo di riscattare gli schiavi cristiani: su questa esperienza scrisse la memoria Del viaggio fatto ad Algeri nella Morea (Roma, Archivum Romanum Societatis Iesu, Vitae, 46, cc. 68 ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Appartenente alla nobile famiglia napoletana ascritta al seggio di Nido, nacque a Napoli nel 1537. "Ab adolescentia piis operibus addictus", dice di lui, del tutto [...] , del resto, egli fu tra i collaboratori più assidui ed ascoltati, un vero protagonista della breve ma intensa esperienza riformatrice condotta a Napoli dal giovane cardinale Carafa. In particolare il B. fu tra i principali promotori e organizzatori ...
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PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] di F. Verucci, Roma 2005, pp. 247-262), da cui fu espulso dopo un semestre per ragioni disciplinari. Questa esperienza, tuttavia, lo segnò a lungo: ancora negli anni Trenta frequentava ambienti evangelici e partecipava ai campi dell’Associazione ...
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FABRIANI, Severino
Giuliana Costantini
Nacque a Spilamberto, nei pressi di Modena, il 7 genn. 1792 da Luigi e Francesca Maria Vincenzi. Trascorse la prima infanzia a Correggio, dove il padre, medico [...] da un grande amore per i suoi allievi colpiti da una menomazione che egli ben conosceva, sia pure parzialmente, anche per esperienza diretta.
Il 25 ag. 1849 a Modena scoppiò un violento incendio vicino all'abitazione del F.: avvertito in tempo egli ...
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Filosofo (Rovereto 1797 - Stresa 1855). Patriota e liberale, fu inviato (1848) dal governo piemontese presso papa Pio IX. La sua ricerca filosofica prende le mosse da un'impostazione gnoseologica kantiana [...] principio del sentire, del conoscere e del volere, e anzitutto si avverte come unita sempre a un'esperienza sensibile, l'esperienza del proprio corpo, che costituisce il suo sentimento fondamentale, di cui la singola sensazione è una modificazione ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] privata.
In tale contesto entra a far parte del vocabolario il termine «felicità», legato non tanto e solo all’esperienza di fede, ma «al senso di liberazione, soprattutto in campo sessuale», derivante dai movimenti di protesta giovanili che hanno ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] che avrebbe condotto una politica decisamente antisveva, almeno nell'assumere certe iniziative di carattere militare ‒ era persona di notevole esperienza curiale e aveva avuto a che fare con gli Svevi sin dal momento in cui il futuro Federico II era ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] una grande importanza alle buone relazioni del B. con le principali corti cattoliche per anteporlo a prelati di così vasta esperienza diplomatica come il Garampi, che era stato nunzio a Vienna, come l'Archetti, che aveva ricoperto la stessa carica ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] Ercole Gonzaga, commentò che "erano partiti gli apostoli d'Italia" senza che Pole e Gonzaga reagissero in alcun modo. Chiusa l'esperienza di Viterbo, il F., Pole e Priuli partirono da Roma il 26 ott. 1542 diretti a Trento, dove il concilio doveva ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso o la pratica, di una determinata sfera...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...