Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] intervenire nozioni come variazione o costanza del moto in funzione degli intervalli di tempo? Galileo immaginò vari esperimentimentali per ipotizzare moti rettilinei uniformi di sfere su piani orizzontali, privi di attriti, tangenti alla superficie ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] soggetti di età diversa, si privilegiano veri e propri esperimenti (o in ambienti artificiali, che permettono un maggior controllo sulla capacità dei bambini di comprendere l’esistenza di stati mentali propri e altrui e di porli in relazione con la ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] del direzionamento verso il mondo dei nostri stati o contenuti mentali), andando così al di là dell'intenzionalismo (con la come queste, in cui non esiste una soluzione corretta, gli esperimenti mettono in luce che la c. interpersonale tra i membri ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] del direzionamento verso il mondo dei nostri stati o contenuti mentali), andando così al di là dell'intenzionalismo (con la come queste, in cui non esiste una soluzione corretta, gli esperimenti mettono in luce che la c. interpersonale tra i membri ...
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Che cosa induca una persona a cambiare le sue relazioni, il modo in cui vive e si pone di fronte alla realtà esterna, e perché una persona cambi, sono gli interrogativi con cui ciascuno, nel corso della [...]
Il c. implica il passaggio da uno stato di funzionamento mentale a un altro e la mente è un'entità complessa basata individuo indipendente dal suo mondo esterno: in tutti gli esperimenti che hanno tentato di isolare il primo dal secondo (attraverso ...
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Percezione
Luciano Mecacci
(XXVI, p. 715)
La p. costituisce il principale processo psicologico che presenti un interesse multidisciplinare, dalla filosofia alla psicologia, dalla neurofisiologia all'intelligenza [...] : lo psicologo studia il fenomeno percettivo quale lo esperisce egli stesso.
È chiaro che ciò favorisce la diffusione leggi proprie ed è relativamente indipendente dagli altri processi mentali (Kanizsa 1980, 1991).
Mentre la teoria della forma ...
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La nozione di comprensione (Verstehen) risale alla tradizione dello storicismo tedesco. In misura non trascurabile, essa è stata utilizzata anche dalla filosofia ermeneutica, che riprendeva, oltre ai temi [...] della sua evoluzione psicologica il bambino acquisisce le nozioni intenzionali e la capacità di attribuire stati mentali agli altri, differenziandoli dai propri. Nell'esperimento, a bambini di età compresa fra i tre e i nove anni veniva mostrata una ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] molto breve. Un esempio eloquente ci è fornito da esperimenti in cui parole semanticamente ambigue, come "cimice", sono che funzioni? Se il linguaggio non è un 'organo mentale', basato su ingranaggi innati e dominiospecifici, allora come mai siamo ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] ruolo di esca per lo scopo prefissato. In un esperimento tipo, ai soggetti veniva consegnato un insieme di 6 elenchi 15, 67-117. GRAFMAN, J. (1989) Plans, actions and mental sets. In Integrating theory and practice in clinical neuropsychology, a c. ...
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esperimento
esperiménto (ant. speriménto) s. m. [dal lat. experimentum, der. di experiri: v. esperire]. – 1. raro. L’atto, il fatto di esperire, di mettere in opera, di ricorrere a: decidere l’e. delle vie legali. 2. Più com., quanto si fa...
test
tèst (raro tèsto o tèste) s. m. [dall’ingl. test «saggio reattivo», e questo dal fr. ant. test «vaso» (usato dagli alchimisti per saggiare l’oro), che è dal lat. testu o testum «testo2»] (pl. invar.; in passato, raram., tèsti). – Prova,...