Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] decennio del secolo, hanno riferimenti oggettivi diversi: la malattia mentale da una parte, la psiche dall'altra. Freud tende a conscio, quel che il soggetto eredita accanto a ciò ch'egli esperisce. Ma se il Sé junghiano non è tanto diverso dall' ...
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Teoria psicologica e psicoterapia elaborata dallo psichiatra svizzero Carl G. Jung, già seguace di Sigmund Freud. Tale teoria presuppone l’esistenza, oltre che di un inconscio individuale, anche di un inconscio collettivo, caratterizzato da immagini primordiali o archetipi (per es., la Grande Madre, ... ...
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Locuz. con la quale, a partire dal 1913, Jung (➔) designò la sua teoria psicologica e la connessa pratica psicoterapeutica, per distinguerla dalla psicoanalisi (➔) di Freud.
Il processo di individuazione
P. a. e psicoanalisi condividono una concezione della vita psichica fondata sull’interazione dinamica ... ...
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psicologìa analìtica Termine con cui C.G. Jung definì la sua dottrina psicologica quando si separò da S. Freud. Tale dottrina, assai complessa, presuppone l'esistenza, oltre che di un inconscio individuale, anche di un inconscio collettivo, con le sue immagini primordiali o archetipi. Gli individui, ... ...
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Gaetano Benedetti
. La p. a. di Jung va compresa sullo sfondo della psicoanalisi di Freud, poiché essa si è sviluppata nel discorso critico con quest'ultima.
Dalla psicoanalisi essa trae il concetto fondamentale dell'esistenza di un Inconscio. Ma mentre per Freud la rimozione dell'Inconscio è anzitutto ... ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] ‒ del mondo asiatico o africano. L'atteggiamento e la disposizione mentale, per esempio, di un Lodovico di Varthema di fronte allo all'esperienza e addirittura, almeno in certi casi, all'esperimento, ma questa istanza, che a più o meno lontana ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] durata della risposta elettrica del neurone alla stimolazione. L'esperimento che ha suggerito il coinvolgimento dell'LTP nell'apprendimento associativo verbali e spaziali, anche se l'attività mentale dipende dalla loro interazione e dall'integrazione ...
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esperimento
esperiménto (ant. speriménto) s. m. [dal lat. experimentum, der. di experiri: v. esperire]. – 1. raro. L’atto, il fatto di esperire, di mettere in opera, di ricorrere a: decidere l’e. delle vie legali. 2. Più com., quanto si fa...
test
tèst (raro tèsto o tèste) s. m. [dall’ingl. test «saggio reattivo», e questo dal fr. ant. test «vaso» (usato dagli alchimisti per saggiare l’oro), che è dal lat. testu o testum «testo2»] (pl. invar.; in passato, raram., tèsti). – Prova,...