INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] fu all'origine di un'altra grande impresa architettonica promossa dal pontefice come una sorta di restituzione o meglio di espiazione per il peccato commesso: l'ospedale di Santo Spirito, eretto nell'area vaticana nel sito dell'antica schola Saxonum ...
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VISCONTI (di Pisa), Federico
Mauro Ronzani
VISCONTI (di Pisa), Federico. – Nacque a Pisa, nei primi anni del Duecento, da Enrico di Ricoveranza: quest’ultimo era con ogni probabilità nipote ex avo di [...] dell’hospitale che il Comune si era impegnato a istituire sul lato meridionale della piazza del duomo, in segno di espiazione e di gratitudine nei confronti del papa. Lo «Spedale Nuovo della Pace, o della Misericordia, o di papa Alessandro» ebbe ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Diretto interlocutore del drammaturgo è da sempre l’attore. Definitosi come figura [...] microazioni, la Ristori fa di Lady Macbeth il baricentro della tragedia; snodandosi tra la colpa iniziale e l’espiazione finale, lo sviluppo drammatico del personaggio della regina-criminale è poi impostato secondo il classico percorso edificante che ...
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ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] il Purgatorio, concentrato nell’incontro del canto VI fra Dante, Virgilio e Sordello, attorno ai quali si spiegano i dolenti in espiazione di vari peccati; il Paradiso, con la figura di Beatrice, quasi a tutto tondo, e sette angeli a rilievo. Subito ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] vetro con il Cristo morto. Durante molte processioni i penitenti si percuotono il petto. Il dolore come forma di espiazione e rigenerazione è costantemente presente in molte zone del mondo, come visione religiosa arcaica precedente la diffusione del ...
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SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] Una notte di festa (Venezia, La Fenice, 1859) e riproposto ancora nel 1863 con il titolo Emanuele Filiberto; L’espiazione (Achille Peri; Scala, 1861), rifacimento dell’inedito Stella del monte, in precedenza acquisito ma non musicato da Amilcare ...
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NILO il Giovane, santo
Andrea Luzzi
NILO il Giovane, santo. – Secondo la principale fonte biografica – la Vita Nili, scritta da un anonimo agiografo greco (nessuna evidenza si ha della tradizionale [...] del santo, ma, secondo il racconto della Vita Nili, la dura penitenza impostale allora da Nilo come condizione per l’espiazione del delitto, ossia la consegna di uno dei figli di Aloara ai parenti dell’ucciso, non fu accettata dalla donna, alla ...
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MORI, Cesare
Paolo Pezzino
MORI, Cesare (Primo Cesare). – Nacque a Pavia il 1° gennaio 1872, da Felice, ingegnere, e da Rachele Pizzamiglio.
Il riconoscimento di Mori da parte dei genitori avvenne soltanto [...] e un’omertà degenerata. Di fatto, egli stesso riconobbe che le sue operazioni si concretizzarono in «autocarri carichi di sciagurati avviati alla espiazione di un passato di colpe» (Con la mafia ai ferri corti, Milano 1932, p. 250).
Un esempio di una ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] scrive in Per la patria e la democrazia, cit., ove definisce la sua rinunzia "atto spontaneo di intima e profonda espiazione, e di serena e sicura protesta": in Spezzano, p. 79). Al secondo congresso nazionale della Democrazia sociale, tenutosi a ...
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BRANCATI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Policastro in data non precisabile, ma sicuramente anteriore alla metà del sec. XV. Poco dopo il 1465 si trasferì a Napoli entrando in intimità con il potente [...] lei soltanto è perita. Della morte di Paola egli si sente direttamente colpevole e vorrebbe punirsi togliendosi la vita, ma l'espiazione che alfine sceglie sarà anche più grave per lui: sarà quella di ricercare sempre l'amante nel vuoto della propria ...
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espiazione
espiazióne s. f. [dal lat. expiatio -onis, der. di expiare «espiare»]. – 1. L’atto, il fatto di espiare, e il mezzo o modo con cui si espia: e. di una colpa, di un delitto, dei proprî peccati; fare e., espiare; accettare una sofferenza...
kippur
kippūr 〈kippùur〉 s. m., ebr. – Espiazione, rito di espiazione. In partic., il digiuno assoluto di 24 ore celebrato dagli Ebrei il decimo giorno di ogni anno (che, secondo il calendario ebraico, ha inizio in autunno), in espiazione dei...