Di questo singolare scrittore latino, che fu il più versatile e fecondo del secolo degli Antonini (II d. C.), i dati biografici si ricavano pressoché per intero dalle sue stesse opere, più o meno copiosi [...] vien fatto di pensare a Dante, che smarritosi nella selva del vizio, dopo esser passato per tutt'i gradi del peccato e dell'espiazione, è tratto in salvo dalla fede e dalla grazia divina.
Si deve escludere che un finale di tal genere fosse già nella ...
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Arcivescovo di Canterbury e dottore della Chiesa.
La vita. - Nacque in Aosta sul finire del 1033 o sul principio del 1034 di nobile famiglia, che si volle poi anche imparentata con i Savoia, come si volle [...] , come di vincitore sul vinto. S. Anselmo dimostra come il peccato, essendo offesa di Dio, non possa avere piena espiazione se non per una soddisfazione infinita, mentre era conveniente che Dio né perdonasse all'uomo senza degna soddisfazione, né lo ...
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LUDI
Gioacchino Mancini
. Si diceva dai Romani ludus una pubblica celebrazione di giuochi tenuta o in un teatro o nel circo, fatta in una ricorrenza religiosa o politica, per il piacere del popolo. [...] : istituiti secondo la tradizione da Tarquinio il Superbo agli dei sotterranei, furono di tanto in tanto rinnovati per espiazione. Erano accompagnati da sacrifici notturni nei prati Flaminî, avanti la Porta Carmentale, in onore di Dite, Proserpina ...
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QABBĀLĀH (Cabala [pr. cabàla] o Cabbala)
Elia S. Artom
H Parola ebraica che significa propriamente "ricezione", e che si applica in genere a indicare il ricevimento che una generazione fa della tradizione [...] peccati (specialmente per quelli contro la morale sessuale); altre volte rappresenta lo stato dell'anima prima di quello dell'espiazione e delle pene infernali. Non mancano opinioni secondo le quali la trasmigrazione di anime umane può aver luogo in ...
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CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] lavoro, sebbene nobilitato, sebbene strappato all'infamia classica, lo fu essenzialmente quale forma di preghiera e di espiazione, non tanto ai fini dell'economia. Come avrebbe potuto essere altrimenti, se il cristiano collegava la nascita dell ...
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] , d’amore, di felicità e di beatitudine; dall’altro, è invece un luogo di esilio o di reclusione, di castigo, di espiazione e perfino di penitenza» (Mediterraneo. Un nuovo breviario, 1997, p. 17).
La maggiore parte delle isole vive nell’attesa di un ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] più fitto. In generale, si può dire che, sebbene la guerra primitiva fosse originata da molteplici motivazioni - espiazione, vendetta o difesa - quella dominante fosse la preservazione della solidarietà del gruppo. Nelle zone più arretrate del mondo ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] anche la versione riportata dagli scrittori pagani, secondo i quali Costantino semplicemente avrebbe voluto avere una possibilità di espiazione dopo l’esecuzione del proprio figlio, da lui stesso ordinata19. Questa la conclusione di Manso: l’unico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] originale, facendo riemergere la lezione profonda del messaggio evangelico. Il carattere di esempio e non di espiazione attribuito alla missione di Cristo rimodulava inoltre i rapporti tra gli eventi decisivi dell’escatologia cristiana, negando ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Zone di frontiera: i riti di passaggio all'eta adulta
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La transizione dall’infanzia [...] , 645). Fonti tardive ci tramandano diverse versioni di un racconto secondo il quale questa "imitazione" costituirebbe l’espiazione di un’offesa nei confronti della dea, cioè dell’uccisione di un’orsa addomesticata che avrebbe ferito accidentalmente ...
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espiazione
espiazióne s. f. [dal lat. expiatio -onis, der. di expiare «espiare»]. – 1. L’atto, il fatto di espiare, e il mezzo o modo con cui si espia: e. di una colpa, di un delitto, dei proprî peccati; fare e., espiare; accettare una sofferenza...
kippur
kippūr 〈kippùur〉 s. m., ebr. – Espiazione, rito di espiazione. In partic., il digiuno assoluto di 24 ore celebrato dagli Ebrei il decimo giorno di ogni anno (che, secondo il calendario ebraico, ha inizio in autunno), in espiazione dei...