Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] classico: quest’ultima, affermando che il diritto di punire risiede in un principio ‘giusto in sé’ o nel principio dell’«espiazione», conserva anche – per Spaventa – il carattere afflittivo della pena e con ciò, di nuovo, si palesa subalterna a una ...
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Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] 'Accademia Pontaniana, Del concetto filosofico e dogmatico che informa nella D.C. gli ordini della punizione e della espiazione. Un intento divulgativo, promosso da un'esigenza patriottico-educativa, perseguono D. Anzelmi (La D.C. testo e traslazione ...
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metafora
Francesco Tateo
Figura retorica consistente nell'usare in luogo del vocabolo proprio un vocabolo diverso attinto ad altro campo semantico. Il trasferimento del vocabolo da un campo a un altro [...] parole e il frutto i fatti. Al fenomeno della vita vegetale si riferisce la m. del ‛ maturare ' per designare l'espiazione o il perfezionamento delle facoltà spirituali; se nel Purgatorio il pianto diviene la metaforica acqua che rende l'anima matura ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] del 2 ag. 937, con il quale Leone VII, venendo incontro alla pressante richiesta del "misericors Albericus", ed in espiazione delle colpe di quest'ultimo ("pro Alberici veniam delictorum"),concede al monastero di S. Benedetto il castello di Subiaco ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] simboliche, probabilmente poste sulla facciata delle chiese, di un viaggio attraverso il monte, inteso come luogo di espiazione (Le Goff, 1981).Esiste ancora un'iconografia nascosta del pellegrino, che non è semplicemente quella del viaggiatore ...
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Arte contemporanea e iconografia religiosa
Demetrio Paparoni
La grande trasformazione che ha dato vita al pensiero del nuovo secolo è la rivoluzione telematica. Come la rivoluzione industriale oltre [...] si rende conto quale peso essa comporti. Costruita attorno all’idea del peccato, la società occidentale considera l’handicap un’espiazione di colpa.
Dal Rinascimento in poi la ritrattistica affida agli occhi il compito di catturare l’attenzione dello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Greci e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana con [...] ” (knise).
Anche altri animali vengono tuttavia sacrificati alle divinità e non per scopi alimentari: rituali di espiazione e di purificazione, iniziazioni, incantesimi, giuramenti e necromanzie prevedono l’uccisione di cani, cavalli, uccelli di ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] derivato dalle sue precedenti incarnazioni; per eliminarlo il curatore prescrive rituali di śānti ('pacificazione') e prāyaścitta ('espiazione'). Il testo più antico che tratti questa forma di karmavipāka è il Vīrasiṃhāvaloka (Sguardo di Vīrasiṃha ...
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Luigi Kalb
Abstract
L’analisi è destinata ad evidenziare le caratteristiche della fase esecutiva, attivata al fine di dare attuazione al comando sanzionatorio contenuto nel provvedimento giurisdizionale [...] probatorio esecutivo, in Ind. pen., 2004, 481 ss.; Kalb, L., La esecuzione delle pene detentive, in Sospensione della pena ed espiazione extra moenia, coordinato da A.A. Dalia e M. Ferraioli, Milano, 1998, 1 ss.; Kalb, L., L’attuazione del titolo ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di sconfitte, pervase dal sentimento di colpa per le divisioni che hanno provocato il castigo divino e dal desiderio di espiazione. Tali sono i numerosi racconti sull’invasione tatara, come lo Slovo o pogibeli russkoj zemli («Canto sulla rovina della ...
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espiazione
espiazióne s. f. [dal lat. expiatio -onis, der. di expiare «espiare»]. – 1. L’atto, il fatto di espiare, e il mezzo o modo con cui si espia: e. di una colpa, di un delitto, dei proprî peccati; fare e., espiare; accettare una sofferenza...
kippur
kippūr 〈kippùur〉 s. m., ebr. – Espiazione, rito di espiazione. In partic., il digiuno assoluto di 24 ore celebrato dagli Ebrei il decimo giorno di ogni anno (che, secondo il calendario ebraico, ha inizio in autunno), in espiazione dei...