. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] È giunta, proclamava alla Camera il deputato C. Treves, è giunta per l'Italia interventista e intervenuta l'ora dell'espiazione! E la sua voce aveva larghe risonanze. Per parecchi mesi, buona parte dell'Italia, pur uscita vittoriosamente dalla guerra ...
Leggi Tutto
TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
*
Regione [...] raggiunta e consolidata unità statale conveniva che seguisse l'indipendenza dalla soggezione straniera, che gravava sul granducato quasi come espiazione delle sue origini. Esso era nato col patrocinio dell'impero, si era ingrandito con l'aiuto e col ...
Leggi Tutto
ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] delle singole norme porta seco la nullità dell'atto intero e quindi, secondo i casi, ripetizione di questo oppure espiazione materiale consistente in elemosine o in sgozzamento d'animali, ecc.
La preghiera canonica o rituale è un puro atto ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] creatura - stava perdendo proprio la sua nota più profondamente e dolorosamente umana, la nota del peccato e dell'espiazione, ma che nonostante tutto trascendeva pur sempre l'uomo. Proprio sul finire del Quattrocento, attraverso le preoccupazioni dei ...
Leggi Tutto
SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] , col sacro mistero eschileo delle Eumenidi.
In ciascuno dei tre grandi poeti, la giustizia è restaurata per mezzo d'un rito d'espiazione; il tono dei loro versi più tardi è lo stesso, un tono di dolcezza e gravità commiste, un tono di perdono. Essi ...
Leggi Tutto
MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] dello stato dei pezzi suberati; la riconoscenza pubblica per il pretore fu grandissima, ma più grande ancora fu l'espiazione fattagli subire dal partito sillano al potere, che, con la legge Cornelia testamentaria, imponeva nuovamente il corso forzoso ...
Leggi Tutto
TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] il mondo, essendo la "dimora" del Dio d'Israele; ivi entrava una sola volta all'anno, nel giorno dell'Espiazione (Kippūr), soltanto il sommo sacerdote, e benché i battenti della sua porta rimanessero sempre aperti, nessuno poteva scorgere alcunché ...
Leggi Tutto
Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] del pittore Mikon ateniese (Paus., I,18,1). Altra esegesi vuole invece vedere nell'episodio qui evocato una cerimonia di espiazione per l'uccisione da parte degli Argonauti di Cizico re dei Dolioni (Apoll. Rhod., I, 1030-1039). Una terza ipotesi ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] e sanguinario, raccoglieva in vani sotterranei le statue d'oro e d'argento degli uomini che aveva fatto uccidere, come espiazione che ha quasi un sapore di negromanzia (Dagron, 1984). È sintomo di una riduzione d'informazione che sotto vari aspetti ...
Leggi Tutto
Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] , da un lato, la storia conseguente a quell'atto veniva a configurarsi come storia del rimorso, del senso di colpa, dell'espiazione attraverso il divieto, mentre da un altro l'inibizione dell'istinto a ripetere il gesto omicida nei confronti di chi ...
Leggi Tutto
espiazione
espiazióne s. f. [dal lat. expiatio -onis, der. di expiare «espiare»]. – 1. L’atto, il fatto di espiare, e il mezzo o modo con cui si espia: e. di una colpa, di un delitto, dei proprî peccati; fare e., espiare; accettare una sofferenza...
kippur
kippūr 〈kippùur〉 s. m., ebr. – Espiazione, rito di espiazione. In partic., il digiuno assoluto di 24 ore celebrato dagli Ebrei il decimo giorno di ogni anno (che, secondo il calendario ebraico, ha inizio in autunno), in espiazione dei...