DEIMA (Δεῖμα)
S. Meschini
Nome attribuito da Pausania (ii, 3, 7) ad una statua della personificazione della paura e dello spavento, che si trovava in Corinto, sulla cosiddetta tomba dei figli di Medea. [...] Corinzî, i quali in seguito ad una pestilenza che colpiva i loro stessi bambini, consultato l'oracolo, eressero in espiazione questa statua e offrirono sacrifici annuali. Dopo la conquista romana e la dispersione dei Corinzî, la statua restò al suo ...
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SILEO (Συλεύς)
E. Paribeni
Personaggio mitico variamente localizzato in Tessaglia o in Macedonia e noto unicamente come avversario di Eracle.
Le tradizioni che si riferiscono a S. sono apparentemente [...] di un personaggio della categoria dei malvagi puniti. Eracle giunge nella sua casa come schiavo venduto da Hermes in espiazione di un delitto: e naturalmente risponde con violenze di fatto alle pretese del burbanzoso padrone, sradicando i vigneti e ...
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SUMMANO (Summanus)
G. Bermond Montanari
Divinità romana, venuta secondo Plinio (Nat. hist., ii, 138) dall'Etruria. L'etimologia del nome è incerta e non spiegabile col latino. Incerto ed oscuro è anche [...] fastigio del tempio di Giove Ottimo Massimo, ma dopo il 278 a. C., essendo stata la sua statua colpita da un fulmine, per espiazione gli fu costruito un tempio al Circo Massimo. L'iconografia di S. è quanto mai incerta. In un rilievo di tarda arte ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] 15,13); il gran sacerdote doveva farne uno prima della sua consacrazione (Es. 29,4; Lv. 8,6), prima e dopo il sacrificio di espiazione (Lv. 16,4; 16,24). Nelle Scritture si fa riferimento anche al b. dei neonati (Ez. 16,4) e a quello finalizzato alla ...
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AMORE e PSYCHE
M. Napoli
Il gruppo di Ps. e A., che nel suo significato di unione dell'anima umana con l'amore divino può risalire al Fedro di Platone, è tema largamente diffuso nell'arte antica a partire [...] fondono. Plutarco, nell'Amatorius (c. 17, p. 762 A, ss.), dice Eros Sole intelligibile che conduce le anime dall'espiazione della vita terrestre ai "Campi della Verità" (secondo l'espressione platonica, Fedro, 248 B); egli è il mistagogo che rivela ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] simile si ha anche in 1 Pt. 1, 19; Eb. 11, 28). La similitudine tra Cristo e i capri offerti nel giorno dell'espiazione consiste anche nel fatto che, in entrambi i casi, si ha a che fare con vittime sacrificate per la remissione dei peccati (Eb. 13 ...
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ARGONAUTI
P. E. Arias
Sono designati con questo nome gli eroi che, secondo il mito, nella sua forma letteraria, parteciparono alla spedizione di Giasone per ricuperare il vello d'oro dell'ariete di [...] per questo vaso l'esegesi non è affatto chiara ed è ancora insufficientemente analizzata. Qualcuno pensa che si tratti della scena di espiazione da parte degli A. per l'uccisione di Cizico re dei Dolioni ad opera di Eracle e dei Dioscuri (cfr. Apoll ...
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MINTURNO (Minturnae)
A. Maiuri
Era, insieme con Ausona e Vescia, una delle tre principali città del territorio degli Aurunci. Posta nel piano sulla sponda destra del Liri, a breve distanza dalla foce, [...] non prima d'avere, seppellendo i pezzi tocchi dal fulmine in un pozzo sacro (bidental), adempiuto al rito dell'espiazione: e dell'adempimento di tale rito resta preziosa testimonianza accanto al tempio il puteale del bidental. Un altro grave ...
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PUTEALE (Puteal, περιστόμιον ϕρέατος)
W. Hermann
Nel senso proprio vèra o bocca di pozzo. Normalmente erano di forma circolare corrispondente a quella degli orifizi di pozzi e cisterne, ma non mancano [...] nell'ultimo secolo della Repubblica, il puteal Scribonianum, così denominato da Scribonio Libone, il magistrato incaricato dell'espiazione. Era dunque un bidental, forse con un pozzo dove si seppellì il materiale toccato dalla folgore, quale ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] di Gerione. Ad esempio, a lui era attribuita la fondazione del santuario di Hera Lacinia, nel territorio di Crotone, come espiazione dell’uccisione dell’eroe eponimo della vicina polis, Kroton, e di suo suocero Lacinio. La saga degli Argonauti e di ...
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espiazione
espiazióne s. f. [dal lat. expiatio -onis, der. di expiare «espiare»]. – 1. L’atto, il fatto di espiare, e il mezzo o modo con cui si espia: e. di una colpa, di un delitto, dei proprî peccati; fare e., espiare; accettare una sofferenza...
kippur
kippūr 〈kippùur〉 s. m., ebr. – Espiazione, rito di espiazione. In partic., il digiuno assoluto di 24 ore celebrato dagli Ebrei il decimo giorno di ogni anno (che, secondo il calendario ebraico, ha inizio in autunno), in espiazione dei...